Bollito misto con mostarda (2005), Monologo 2005
“Un paio di mesi dopo l'invasione dell'Iraq, ero a Los Angeles, quando un ubriaco mi si avvicinò dicendo: «George Bush aveva ragione sull'Iraq!» – Armi di distruzione di massa, contatti con Al-Qaeda e tutto il resto. Era Christopher Hitchens che "discuteva" furiosamente con me. Il suo confondere le affermazioni di Bush con la realtà era come una simbolica torta lanciata per aria e ricaduta sulla sua stessa faccia.”
Argomenti
istruzione , affermazione , aria , contatto , distruzione , invasione , massaia , paio , ragione , resto , ricaduta , stesso , ubriaco , dopo , realtàGreg Palast 2
giornalista statunitense 1952Citazioni simili
Variante: Secondo le stime della maggior parte degli studiosi, l’invasione dell’Iraq da parte di Bush e Blair nel 2003 ha causato almeno 700.000 vittime – in un paese che non aveva alcuna storia di jihadismo. I curdi avevano ottenuto concessioni politiche e territoriali; sunniti e sciiti avevano classi e differenze settarie, ma erano in pace; i matrimoni misti erano comuni. Tre anni prima dell’invasione, ho guidato lungo tutto l'Iraq senza paura. Nel tragitto ho incontrato gente fiera, soprattutto di essere irachena, erede di una civiltà che a loro pareva una presenza fisica.Bush e Blair hanno fatto a pezzi tutto questo. L’Iraq odierno è un covo di jihadisti. Al Qaeda – come i “jihadisti” di Pol Pot – ha colto l’opportunità fornita dall’assalto di ‘Shock and Awe’ e dalla guerra civile che ne seguì. La “ribelle” Siria ha offerto loro benefici ancora maggiori, insieme alla CIA e agli stati del Golfo che offrono logistica e denaro per il traffico d’armi attraverso la Turchia. L’arrivo di reclute straniere era inevitabile.
Origine: Citata in "Marjane Satrapi, Io «bisessuale» del fumetto", Caffè Babel (27 gennaio 2007)