“Dopo giorni di pioggia incessante, tra i rami nudi che s'alzano verso il cielo, s'intravede un pallido e tenue sole, che con i suoi delicati raggi, illumina e risplendono le calme e silenziose acque del Mincio. Fiume che costeggia il lungo viale, coperto da un tappeto di foglie rosse e gialle. Sentiero alberato che conduce ad una piccola e caratteristica chiesa di un minuscolo paese. Li non molto distante, la mia casa.”

Ultimo aggiornamento 06 Marzo 2020. Storia

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“Lascia che sia fiorito, | Signore, il suo sentiero | quando a Te la sua anima | e al mondo la sua pelle | dovrà riconsegnare | quando verrà al Tuo cielo | là dove in pieno giorno | risplendono le stelle.”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

da Preghiera in gennaio, n. 1
Volume I
Origine: Il brano è dedicato a Luigi Tenco. Preghiere dalle canzoni.

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