“Io non sono più il tuo pensiero | non sono più il tuo amore vero | sono il dolce col fondo amaro | che non mangi più.” Adriano Celentano (1938) cantautore, ballerino e showman italiano da Confessa, n. 1 Per sempre
“La "dolce vita" è finita, anzi non è mai cominciata! La vita non può essere mai solamente dolce. È ed è sempre stata e sarà un complicato cocktail di dolce e di amaro.” Giuseppe Tobia
“Reyes cercò di immaginare il suo sapore. Dolce, per la sua aria angelica? O amaro, per i suoi occhi diabolici?” Gena Showalter (1975) The Darkest Pleasure
“C’è un temporale dentro mee queste gocce di pioggiasono tutti i miei ricordi che stanno combattendo un’eterna lottafra il dolce e l’amaro.” Simone Morana Cyla
“Per convenzione il dolce, per convenzione l'amaro, per convenzione il caldo, per convenzione il freddo, per convenzione il colore, secondo verità gli atomi e il vuoto.” Demócrito filosofo greco antico frammento 9 Frammenti
“Scuote l'anima mia Eros | come vento sul monte | che irrompe entro le querce | e scioglie le membra e le agita, | dolce, amaro, indomabile serpente.” Saffo (-630–-570 a.C.) poetessa greca antica 1966, fr. 130
“Dolce Paura e timido Diletto, | dolce Ire e dolce Pace insieme vanno; | le Lacrime si lavon tutto il petto | e 'l fiumicello amaro vrescer fanno; |Pallore smorto e paventoso Affetto | con Magrezza si duole e con Affanno; | vigil Sospetto ogni sentiero spia, | Letizia balla in mezzo della via.” Angelo Poliziano libro Stanze per la giostra Origine: Stanze, p. 81
“È già amaro commettere delle sciocchezze, ma le sciocchezze inutili sono quanto di più amaro ci sia.” Heinrich Böll (1917–1985) scrittore Origine: Da Lontano dall'esercito.
“E non sento più niente, | sento solo il presente, | sento solo le onde | mentre sbattono forte | ma sento che non può succedermi niente | e mi stringi più forte, | non c'è amaro più dolce | del sapore di un bacio bagnato e sfuggente | che accende le voglie.” Annalisa (cantante) (1985) cantautrice e fisica italiana da Sento solo il presente, n. 5 Splende
“Sorgono dalla ragnatela del tempo volti antichi, effimere presenze, sbiaditi paesaggi, spettrali fantasmi senza un aldilà. Piccole madeleines dal sapore dolce -amaro ci accompagnano, intermittenti, nei giorni della nostra vita. Salgono e scendono nel nostro Io e non ci lasciano mai i nostri ricordi.” Giuseppe Tobia