“Carmelo Bene ha una profonda avversione per le formule dette d'avanguardia. Si tratta invece di un'operazione più precisa: si comincia col sottrarre, col detrarre tutto quanto costituisce elemento di potere, nella lingua nei gesti, nella rappresentazione e nel rappresentato. […] Si detrae dunque o si amputa la Storia e il marchio temporale del potere. Si toglie la struttura perché è il marchio sincronico, l'insieme dei rapporti tra invarianti. Si tolgono le costanti, gli elementi stabili o stabilizzati perché appartengono all'uso maggiore. Si amputa il testo, perché il testo è come il dominio della lingua sulla parola, e testimonia ancora un'invarianza o un'omogeneità. Si sopprime il dialogo, perché il dialogo trasmette alla parola gli elementi del potere, e li fa circolare.”
Argomenti
arte , ancora , avanguardia , avversione , bene , circolare , dialogo , dominio , domino , elemento , formula , insieme , lingua , maggiore , marchio , operazione , parola , potere , profondo , rapporto , rappresentazione , stabile , storia , struttura , temporale , testimone , testo , tratto , uso , costanteGilles Deleuze 17
filosofo francese 1925–1995Citazioni simili
Origine: Il manuale della Playgirl, p. 10

“Più il potere temporale è separato da quello spirituale e più i rapporti tra i due sono corretti.”
Citazioni tratte da interviste

Origine: Da La città nella storia, cap. 18.

“Lingue ardenti di fiamma invisibile imprimono il marchio dell'inferno sulla mia anima esausta.”
da I cari estinti, 1924