“Gratior et pulchro veniens in corpore virtus.”
Incipit di alcune opere, Discorso della virtù feminile e donnesca
Torquato Tasso 154
poeta, scrittore e drammaturgo italiano 1544–1595Citazioni simili

“Pace non trovo, et non ò da far guerra;
e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio.”
Il Canzoniere (c. 1351–1353), To Laura in Life

“Laudato si', mi' Signore, per sor'acqua, | la quale è molto utile et hùmele et pretiosa et casta.”
Cantico delle creature (Cantico di Frate Sole)

“Fra Giovanni Angelico et vezoso et divoto et ornato molto con grandissima facilità.”
Cristoforo Landino

da Lettera a Francesco Vettori, Firenze, 10 dicembre 1513, in Tutte le opere, a c. di M. Martelli, Firenze, Sansoni, 1971; citato in Classici italiani http://www.classicitaliani.it/machiav/mac64_let_05.htm
Variante: Venuta la sera, mi ritorno a casa ed entro nel mio scrittoio; e in sull'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali; e rivestito condecentemente, entro nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo che solum è mio e ch'io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro humanità mi rispondono; e non sento per quattro hore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi transferisco in loro.