“Memorizzo quell'odore per sentirmelo addosso per tutto il giorno che consumerò, per ricordarmi che esisto ed ho un odore, da sempre. Anche prima di Stella.”

"Lo Spacciatore di Carne – G. Sangiorgi
Lo spacciatore di carne

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
carne , giorno , odore , spacciatore , stella , prima
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Giuliano Sangiorgi 7
cantautore, chitarrista e pianista italiano 1979

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“La morte non esiste, figlia. La gente muore solo quando viene dimenticata. – mi spiegò mia madre poco prima di andarsene. – Se saprai ricordarmi, sarò sempre con te.”

Mi ricorderò di te – le promisi. [...] Poi mi prese una mano e con gli occhi mi disse quanto mi amava, finché il suo sguardo non divenne nebbia e la vita uscì da lei senza amore.
Eva Luna

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“Non va più via l'odore del sesso, che hai addosso…”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da L'odore del sesso, n. 8
Miss Mondo

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“Un posto pretendo nel mondo sbandati giorni miei, mi consumerò fino in fondo finché non cambierai, finché non capirai che tu sei comunque e sempre il mio mondo…”

Renato Zero (1950) cantautore e showman italiano

da Non cancellate il mio mondo
La Curva dell'Angelo

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“Ogni volta che respiro l'odore dell'erba mi ritorna addosso l'infanzia.”

Jorge Valdano (1955) dirigente sportivo, allenatore di calcio e ex calciatore argentino

Origine: Il sogno di Futbolandia, p. 41

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“Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'imagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo sopri dopo, quando è roppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.”

Castelli di rabbia
Variante: «Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'imagine, da quel suono, da quell'odore. Alla deriva.»

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