
“Il terrore delle cose ignote è maggiore.”
Scipione l'Africano: XXVIII, 44; 2006
Maior ignotarum rerum est terror.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX
citato in Tito Livio, XXVIII, 44; 2006
Maior ignotarum rerum est terror.
Attribuite
“Il terrore delle cose ignote è maggiore.”
Scipione l'Africano: XXVIII, 44; 2006
Maior ignotarum rerum est terror.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX
Origine: Una lunga scala fino al cielo, p. 133
Origine: Da Il libro del mio amico. Citato in Emmanuel Davoust, Silenzio al punto d'acqua, traduzione di Girolamo Mancuso, Franco Muzzio Editore, 1991, p. 91.
Origine: Versi poetici e dichiarazioni di guerra, p. 36
Citazione duplicata. Quale la trascrizione corretta?
Versi poetici e dichiarazioni di guerra
Variante: Esistono cose che si conoscono e altre che non si conoscono. Esiste il noto e l'ignoto: nel mezzo ci sono Le Porte (The Doors). I Doors sono i sacerdoti del regno dell'ignoto che interagisce con la realtà fisica. Perché l'uomo non è soltanto spirito, ma anche sensualità. Citazione duplicata. Quale la trascrizione corretta?
Gloria a Dio e onore a voi uomini artefici della grande impresa
“Un poema non necessita di un significato come la maggior parte delle cose nella natura.”
Senza fonte