Dal magistero episcopale, Cos'è per te credere?
“Il comportamento pienamente libero è quello che ci porta a passare dal conformismo dell’anonimo “si deve” assimilato dal gruppo, al “io lo devo”, riconosciuto dalla coscienza personale, che scopre e riconosce l’oggettività della legge. Per giungere a una scelta concreta, cosciente e responsabile, sono necessarie l’analisi della situazione, la valutazione del comportamento da scegliere, la motivazione a compierlo. Si è incoscienti se si decide di agire senza aver prima riflettuto sul problema, senza aver valutato quale soluzione tra le molte possibili…. è la più umanizzante; o se, dopo aver analizzato e giudicato, non si passa all’azione. Infatti a nulla serve riflettere e scegliere se poi non si agisce…”
Potrebbe essere l'inizio per spostare gran parte delle coseguenze delle nostre azioni , dagli ALTRI, a NOI.......
Ultimo aggiornamento 09 Agosto 2020.
Storia
Argomenti
conformismo , situazione , anonimo , dopo , incosciente , possibile , legge , motivazione , scelta , comportamento , gruppo , porta , prima , soluzione , analisi , coscienza , personale , giudicato , problema , nulla , libero , responsabile , azione , valutazioneCitazioni simili
Angelo Bagnasco
(1943) cardinale e arcivescovo cattolico italiano
Luigi Cancrini
(1938) psichiatra, accademico e politico italiano
Origine: Psicologia della famiglia, p. 259
Luigi Cancrini
(1938) psichiatra, accademico e politico italiano
Origine: Psicologia della famiglia, p. 298