“Se Karl Kraus avesse scritto Il capitale lo avrebbe fatto in tre righe.”

Del pensare breve

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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tre-giorni , capitale , fatto , scritta
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Manlio Sgalambro 55
filosofo, scrittore e poeta italiano 1924–2014

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“Sono fiero di essermi addormentato alla seconda pagina del "Capitale" di Karl Marx.”

Harold Wilson (1916–1995) politico britannico

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“Le «belle descrizioni» mi hanno messo addosso il gusto delle descrizioni in tre righe.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

24 maggio 1909; Vergani, p. 272
Diario 1887-1910

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“Datemi sei righe scritte dal più onesto degli uomini, e vi troverò una qualche cosa sufficiente a farlo impiccare.”

Armand-Jean du Plessis de Richelieu (1585–1642) cardinale, politico e vescovo cattolico francese

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“Dopo tre anni di crisi, in cui non riuscivo più a comporre, ho scritto Come hai fatto, che era nata però napoletana, Ma cumm' ha fatto. Soltanto che mi hanno costretto a trascriverla in italiano, ma è il dialetto la vera lingua di noi.”

Domenico Modugno (1928–1994) cantautore, chitarrista e attore italiano

da un'intervista a Maura Nuccetelli e Tommaso Di Francesco, 23 ottobre 1979, riportata ne La grande evasione – Storia del festival di Sanremo di Gianni Borgna, 1980

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“Solo dall'armonia costituita dai tre principi, capitale, tecnica, lavoro, vengono le sorgenti della fortuna.”

Benito Mussolini (1883–1945) politico, giornalista e dittatore italiano

da Scritti e discorsi, vol. V, p. 350

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“Già il fatto che si parli dell'uomo come di un "capitale" o vi si faccia riferimento come a una "risorsa”

Umberto Galimberti (1942) filosofo e psicoanalista italiano

le cosiddette "risorse umane") la dice lunga in ordine al punto di vista che oggi si assume nel considerare l'uomo. Tramontato il principio che regolava l'etica kantiana secondo cui: "L'uomo va trattato sempre come un fine e mai come un mezzo", oggi vediamo che non solo l'immigrato, ma ciascuno di noi ha diritto di cittadinanza non in quanto esiste, non in quanto è un uomo, ma solo in quanto "mezzo" di produzione e di profitto.

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