Origine: Sulla impropria denominazione Aes Grave data a tutta la moneta fusa, p. 74
“Troviamo presso gli antichi nominato aes il rame-moneta vale a dire que' pezzi di metallo del peso di una libbra che da principio tennero luogo di moneta in Roma, e che furono poscia denominali assi. Sia o pur no, che da aes derivasse il vocabolo as, o provvenisse dal greco uς detto aς nel tarantino dialetto, come opinò il Salmasio, o fosse stato nominato as per contrazione da assis per cagione della sua primiera forma, certo è per testimonianza di Varrone che: prò assibus … aes dicebant antiqui. Che i primi assi poi fossero stati del peso di una libbra viene concordemente affermato da tutti gli antichi scrittori. Aes adunque as ed un pezzo di rame del peso di una libbra furono una medesima ed identica cosa. Questo aes si dava a peso, non si numerava, si raccoglie da Varrone e da Festo, costume che cessò con la introduzione della moneta propriamente detta, la quale fu sempre data a numero, come ci viene con chiarezza affermalo anche da Donato.”
Origine: Sulla impropria denominazione Aes Grave data a tutta la moneta fusa, p. 73
Argomenti
antico , assise , chiarezza , contrazione , cosa , costume , detto , dialetto , forma , greco , identica , introduzione , luogo , metallo , moneta , no , numero , peso , pezzo , pressa , pressi , principe , principio , rame , scrittore , stato , tarantino , testimonianza , vocabolo , detta , data , libbra , direDomenico Spinelli 4
archeologo numismatico e collezionista italiano 1788–1863Citazioni simili
Origine: Sulla impropria denominazione Aes Grave data a tutta la moneta fusa, p. 73

Origine: Da Non vale una lira, Mondadori, 2014.


1988, p. 61
Dizionario del diavolo

Citazioni di altro tipo
Origine: Citato in Maurizio Giannattasio, La Moratti? Incapace anche di licenziarmi http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/07_Luglio/31/sgarbi_dimissioni_moratti.shtml, Corriere della Sera, 31 luglio 2008.
“Laes grave, non potette indicare la moneta fusa; ma sì bene una particolare specie di moneta.”
Origine: Sulla impropria denominazione Aes Grave data a tutta la moneta fusa, p. 73