“La balalajka | la balalajka | dentro alle case mutilate dalla faida | ancora suona | la balalajka.”

“Amor che nella mente mi ragiona cominciò egli a dir si dolcemente che la dolcezza ancor dentro mi suona.”

Dante Alighieri (1265–1321) poeta italiano autore della Divina Commedia

“Le soffitte – pensai – sono la memoria delle case, più ancora delle cantine, ed era forse per questo che oggi, nel tempo che perde la memoria, non si fanno più soffitte nelle case.”

Paolo Rumiz (1947) giornalista e scrittore italiano

Origine: Da La casa fantasma di Tommaso Landolfi, il poeta nottambulo di Pico Farnese http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2011/08/10/news/pico_farnese_la_casa_fantasma_di_tommaso_landolfi-20274237/, Repubblica.it, 10 agosto 2011.

“Una satira mordace suona male, sulla terra ancora smossa di una tomba. (da La farfalla; p. 22)”

H. G. Wells (1866–1946) scrittore britannico

Racconti

“La rabbia è uno dei membri dell'anima: chi non ne è capace ha una mente mutilata.”

Thomas Fuller (1608–1661) storico britannico

“Nelle case vuote, si avverte ancora la presenza di quelli che un giorno vi abitarono con la loro gioia, la loro mestizia e la loro morte.”

Giuseppe Tobia

“Mi duole di non essere mutilato, mi duole che non potrò mostrare una ferita alla fronte o alla faccia.”

Fausto Maria Martini (1886–1931) poeta, drammaturgo e critico letterario italiano

da Appunti di vita di guerra

“E mi vorrai come allora | perché uscendo dalla porta ho riso ancora, | perché il cuore paga chi non soffre mai. | E mi vorrai di più ancora, | bella stupida convinta che l'amore | fosse dire a quel telefono "dai, suona se puoi, | fa che sia lui, fa che sia lui"…”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da L'ultimo gesto di un clown
Ridi pagliaccio

“Le democrazie capitaliste hanno rivestito e quindi contenuto e mutilato, i corpi inquieti in danza di liberazione.”

Antonietta Potente (1958) teologa e religiosa italiana

Raccogliere i frammenti. Dalla teologia missionaria alla teologia contestuale, Antarem, Roma 1996, pag. 51

“Vittoria nostra non sarai mutilata. Nessuno può frangerti i ginocchi né tarparti le penne. Dove corri? dove sali?.”

Gabriele d'Annunzio (1863–1938) scrittore, poeta e drammaturgo italiano

Origine: Da Vittoria nostra, non sarai mutilata, v. 63.

“Perché la quercia ricorda la ghianda, e la ghianda sogna la quercia, e il tronco mutilato continua a vivere in entrambi.”

George R. R. Martin libro I fiumi della guerra

Donna-spettro
2016, p. 617-618
I fiumi della guerra