“«Al pane», disse Renzo, ad alta voce e ridendo, «ci ha pensato la provvidenza.» E tirato fuori il terzo e ultimo di que' pani raccolti sotto la croce di san Dionigi, l'alzò gridando: «ecco il pane della provvidenza!»”

— Alessandro Manzoni , libro I promessi sposi

cap. XIV
I promessi sposi

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Argomenti

provvidenza , pane , tirata , terzo , raccolta , croce , san , pensata , voce , cap. , ultimo

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Alessandro Manzoni 175

scrittore italiano 1785–1873

Citazioni simili

“E trovandosi sotto il giudizio | né di un Dio né di un tribunale | disse vino al vino pane al pane… | era meglio andare a puttane!.”

Alessandro Mannarino (1979) cantautore italiano

da Le cose perdute, n. 5
Bar della rabbia

“Una volta un uomo sedette alla mia tavola e mangiò del mio pane e bevve del mio vino e se ne andò ridendo di me. Poi tornò in cerca di pane e di vino, e lo respinsi; e gli angeli risero di me.”

Khalil Gibran (1883–1931) poeta, pittore e filosofo libanese

Massime spirituali

“Hai dimenticato la dottrina della tua chiesa, eh?
La croce… il pane, il vino… il confessionale… sono solo simboli. Senza la fede, la croce non è che un pezzo di legno, il pane farina arrostita, il vino uva fermentata”

Stephen King libro Le notti di Salem

'Salem's Lot

“La Provvidenza mi ha dato la voce per novantadue anni. Vedendo come l'ho usata, me l'ha tolta ai novantatre.”

Oscar Luigi Scalfaro (1918–2012) 9º Presidente della Repubblica Italiana

“Non pensate mai all'avvenire e rivivete nel vostro passato. Quanto al presente, considerate ogni giorno come un regalo squisito della provvidenza.”

Paolo Mantegazza (1831–1910) fisiologo, antropologo e patriota italiano

Elogio della vecchiaia

“O Dio, che battuto come grano | cadesti sotto la trebbia, | concedimi, te ne prego, questo pane | tutti i giorni, | prima che il cuore si disanimi. | O Dio che, qual nobile frumento | triturato finemente, nel forno | sei entrato sulla croce, e, di colore | simile al pane | lì pendesti arrossato […].”

Guido Gezelle (1830–1899) sacerdote e poeta fiammingo

Origine: Da Pane dal cielo; citato in Domenico Porzio (a cura di), Incontri e scontri col Cristo, M. Ferro, Milano, 1971, vol. I, p. 67.

“Non esiste il caso, perché il caso è la Provvidenza degli imbecilli, e la Giustizia vuole che gli imbecilli non abbiano Provvidenza.”

Léon Bloy (1846–1917) scrittore, saggista e poeta francese

“Provincia, campagna, gioia di vivere ed elasticità intrinseca: nel pane c'è tutto questo, oggi come allora. Ecco perché il pane è il mezzo privilegiato grazie al quale perderci in noi stessi, alla ricerca di noi stessi.”

Muriel Barbery libro Estasi culinarie

Origine: Estasi culinarie, p. 77

“[Maria] Quante volte da que' perfidi | La bestemmia udì del sangue! | Quante volte l'Unigenito | Cader vide a terra esangue: | Senza lena, senza voce, | Sotto il peso della croce!”

Cesare Arici (1782–1836) poeta italiano

Origine: Inno, p. 29

“Io sono la corda più tirata di un violino | e cerco la tua bocca come il pane | e non mi sazio mai | il cielo è un'immensa cattedrale | e l'amore fa di noi quello che vuole.”

Domenico Modugno (1928–1994) cantautore, chitarrista e attore italiano

da Sortilegio di luna, 1973

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