“Posso dirle che questo è il pilastro della politica del governo serbo cioè la stabilità politica e regionale, e ci abbiamo investito davvero molto. Per la prima volta dopo 70 anni siamo riusciti a stabilire non troppo cattivi o non pessimi rapporti con l'Albania. Ci siamo parlati l'un l'altro più volte e non solo a Bruxelles, ma anche qui a Belgrado. Ora si continuerà il dialogo a Tirana. Cerchiamo di fare del nostro meglio per sostenere l'integrità territoriale e la sovranità della Bosnia Erzegovina, naturalmente coscienti che la Repubblica di Serbia è un'entità della Bosnia Erzegovina, avviando il dialogo con la Bosnia elemento fondamentale nella questione della stabilità di questa regione. Abbiamo ottimi rapporti con il Montenero, dalla data della saparazione dalla Serbia. Poi abbiamo buoni rapporti con Macedonia, Ungheria, Bulgaria e Romania, abbiamo creato il gruppo di Krayaa. La Serbia non ha mai avuto relazioni migliori di questi, con i suoi vicini.”

2015

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Anders Fogh Rasmussen photo
Ieng Sary photo
Vladimir Putin photo
Vladimir Putin photo
Claudio Martelli photo

“[Famosa gaffe] Proprio perché non è possibile separare programma e solidarietà politica e di Governo, è doveroso dirle ora con onestà e con chiarezza che programma e Governo simul stabunt aut simul cadunt.”

Claudio Martelli (1943) politico, giornalista e conduttore televisivo italiano

da un intervento alla Camera dei deputati, 21 aprile 1988
Origine: Rivolto a Ciriaco De Mita, durante il dibattito sulla fiducia al Governo. La frase latina fu espressa in modo errato da Martelli. Il resoconto stenografico http://legislature.camera.it/_dati/leg10/lavori/stenografici/sed0118/sed0118.pdf della seduta riporta tuttavia la citazione latina nella versione corretta (simul stabunt vel simul cadent, ovvero: insieme staranno, insieme cadranno); la terza persona plurale del futuro del verbo "cado" infatti è "cadent" e non "cadunt". Secondo alcuni http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/07/07/quando-politici-si-rifugiano-nel-latino.060quando.html, Martelli fu subito ripreso in aula da Alessandro Natta (ma non vi è traccia nei resoconti ufficiali). Bettino Craxi ripeté l'errore al Tg2 alcuni giorni dopo; la frase venne ripresa con lo stesso errore verbale dai media con ampia risonanza nelle settimane successive. Il 18 maggio 1988 la citazione fu oggetto di un'ironica interrogazione parlamentare http://legislature.camera.it/_dati/leg10/lavori/stenografici/sed0129/sed0129.pdf in cui i deputati Ciafardini, Soave, Nicolini e Testa chiesero al Ministro della pubblica istruzione se fosse "opportuno emanare una circolare a tutte le scuole dell'ordine classico per rassicurare gli studenti che la lingua latina, seppur morta, non è cambiata".

Aleksandar Vučić photo
Giuseppe Laterza photo
Lando Buzzanca photo
Giovanni Russo Spena photo

Argomenti correlati