Origine: Dalla prefazione a Georg Trakl, Le poesie, introduzione di Margherita Caput e Maria Carolina Foi, traduzione di Vera degli Alberti e Eduard Innerkofler, Garzanti, 1983, p. VIII.
“Se Kafka, allora quasi sconosciuto, è, secondo una bella parola di Hermann Hesse, «il celato sovrano della prosa tedesca», Trakl appartiene ai principi occulti della germanica poesia. […] Egli rialzò la lira, dove Hölderlin l'aveva lasciata cadere. […] Trakl è la voce più cupa del mio coro. È ancora canto il suo? Spesso non è che un balbettio. Con bocca balbettante annuncia i terrori del dissolvimento, della corruzione. La forma si dissolve in un crepuscolo purpureo. Egli mi addusse ai misteri crepuscolari. (da Educazione”
1920-1923), p. 101
La svolta
Argomenti
balbettio , germanico , rialzo , lira , coro , occulta , crepuscolo , prosa , annuncio , corruzione , sovrano , terrore , educazione , tedesco , bocca , canto , mister , lasciata , mistero , poesia , bella , voce , principio , principe , forma , alloro , secondo , parola , ancora , parola-chiave , sconosciutoKlaus Mann 15
scrittore tedesco 1906–1949Citazioni simili
“Il celato sovrano della prosa tedesca.”
Origine: Citato da Italo Alighiero Chiusano nella Prefazione a Georg Trakl, Poesie, a cura di Leone Traverso, Fabbri editori, collana I grandi classici della poesia, RCS Libri, Milano, 1997.
Origine: Citato in Georg Trakl, Poesie, introduzione, traduzione e note di Ervino Pocar, Rizzoli, Milano, 1974, p. 161.
da La lirica di Hölderlin, pp. 19-20
Sul "Torquato Tasso" di Goethe e altre note di letteratura tedesca
Capitolo II All'università, p. 36
Kafka
citato in Georg Trakl, Poesie, introduzione, traduzione e note di Ervino Pocar, Rizzoli, Milano, 1974, p. 155