Tractatus de officiis inter potentiores et tenuiores amicos
“L'Oratorio tal sia, quale è nominato; né quivi si faccia o pensi mai altra cosa veruna. Compiuto l'Officio divino, tutti con sommo silenzio escano: e si usi rispetto alla casa di Dio, affinchè se un fratello vuole per avventura particolarmente fare orazione da sé, non sia impedito dall'altrui importunità.”
cap. 52
La regola di san Benedetto
Citazioni simili
Origine: Serie del Mondo Disco, 11. Il tristo mietitore (1991), p. 38
citato in La fede è mistero oltre la ragione https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/gennaio/10/FEDE_MISTERO_OLTRE_RAGIONE_co_9_080110081.shtml, Corriere della sera, 10 gennaio 2008
“Le sette altrui meritano tutte rispetto per una ragione o per l'altra.”
Origine: Citato in Amartya Sen, Identità e violenza, III, p. 52.
“Quando taci a cosa pensi? Il nostro amore è di silenzi.”
da I marinai tornano tardi, n. 9
Gli Ammutinati del Bouncin