“Le leggi che regolano il trattamento degli animali devono essere scritte non nei termini utilitari propri degli umani, ma nel linguaggio dei diritti, vedendo negli animali oggetti di considerazione morale e relegando sullo sfondo gli interessi utilitari degli umani. Questa, come si è visto, è la forza di ogni discorso sui "diritti". Tali leggi devono riguardare i diritti fondamentali che spettano a un qualsiasi oggetto di considerazione morale – il diritto alla vita, il diritto a essere protetto dalla sofferenza, il diritto di realizzare la propria natura.”
Origine: Le basi giuridiche e morali dei diritti degli animali, p. 119
Argomenti
diritto , utilitaria , considerazione , oggetto , leggi , morale , animale , trattamento , protetto , sfondo , essere , linguaggio , sofferenza , discorso , termine , interesse , scritta , visto , forza , natura , vita , proprioBernard Rollin 5
filosofo statunitense 1943Citazioni simili
Origine: Da Gli animali possono avere diritti?, in Aa. Vv., Diritti animali, obblighi umani, Gruppo Abele, Torino, 1987, p. 196. ISBN 88-7670-097-8. La traduzione riportata in Diritti animali, obblighi umani è tratta da Silvana Castiglione (a cura di), I diritti degli animali: prospettive bioetiche e giuridiche, il Mulino, Bologna, 1985.

Corriere della Sera https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/06/Buttiglione_debutto_commissario_Attacchi_sui_co_9_041006060.shtml, 6 ottobre 2004; la dichiarazione gli costerà il posto da Commissario UE