“Io gioco con il mio gatto mentre sono ancora a letto. Ecco cosa basta. Il gatto è saltato dalla spalliera su di me, si è rovesciato sul mio petto e allora ho aperto gli occhi; salta perché li apra; le feu de ses prunelles pâles, direbbe Baudelaire che amava i gatti egizi, mi fissava: le prunelles immobili, lo ripeto, hanno questo potere di svegliarmi e poi mi avvolgono e mi superano con il loro campo visivo. È come se con i primi piani che emergono dall'ombra, il gatto individuasse misteriose presenze alle mie spalle, quelle che mi trascino e io non vedo.
Forse ci sono davvero – penso – i poveri fantasmi miei.”
Origine: Da L'occhio del gatto, in Romanzi, Mondadori, 2010, p. 692. ISBN 978-88-04-59419-2
Citazioni simili

da Maledetto gatto, lato B, n. 3
Una donna per amico

da [//www.youtube.com/watch? v=XobJ5eiRuAg Il gatto con gli stivali]

Origine: Da Poesie inedite, Einaudi, Torino, 1996; citato in Valerio Pocar, Gli animali non umani, Laterza, Roma-Bari, 1998, epigrafe.

“Al pari di un grazioso vaso, un gatto, quando se ne sta immobile, sembra fluttuare.”
Origine: Citato in Aa. Vv., Antica saggezza dei gatti: aforismi felini, Edizioni del Baldo, Colognola ai Colli, 2013, p. 10. ISBN 8867210530
“E poi c'è il risveglio. Il gatto lo mima. Spalanca gli occhi, li richiude, e torna a spalancarli.”
Origine: L'armonia del mondo, p. 12

“Non importa che sia un gatto bianco o un gatto nero, finché cattura topi è un buon gatto.”
Origine: Tradotto e citato in Simona Gallo Una lettura "bachtiniana" dell'opera critica di Gao Xingjian, LCM Journal, Vol. 3, 2016, N. 1, Verso nuove frontiere dell'eteroglossia..., p. 72 https://books.google.it/books?id=rM7RDAAAQBAJ&lpg=PA72.