Origine: Da Baharestan, (Il Giardino primaverile), quinta sezione; in Poesia d'amore turca e persiana, scelta e traduzione di Angelo Michele Piemontese e Gianroberto Scarcia; ([G. Scarcia ha curato – oltre ai primi due paragrafi della «Guida alla lettura» – le versioni poetiche contenute nell'antologia e le prosastiche dal turco; tutto il resto è stato curato da A. M. Piemontese. Poesia d'amore turca e persiana, p. 9.]), EDIPEM, Novara, 1973, p. 199.
“O caste fogne, o verecondi truogoli, | L'Arte è raggio di sol che non s'impegola; | Il Ver non ama ambagi ed arzigogoli”
Atlantide
Mario Rapisardi 31
poeta italiano 1844–1912Citazioni simili
“Ella negli occhi pur mi restava,
e nell'incerto raggio del sol
vederla io credeva ancora.”
Origine: In morte di un samurai, La via della morte, p. 142
citato in Lorenza Trucchi, Dal Futurismo alla Pop Art, La Fiera Letteraria, 23 febbraio 1967
“[Sulla fotografia:] Arte nata da un raggio e da un veleno. (ed. Torino, 1877, p. 37).”
da È la bellezza un raggio, nelle Rime