“Le forme della musica sinfonica penetrano il dramma, assicurano la sua unità e la sua continuità. Come in Wozzeck, ma più ampiamente, le substrutture più o meno indecrittabili all'ascolto, sonate, canoni, rondò, servono da regolatore alla scrittura atonale, sostengono e organizzano la composizione come le linee di forza invisibili nei pittori del Rinascimento innamorati del Numero d'Oro. Quanto alla strumentazione, essa è costantemente ammirevole, per chiarezza, sapore, logica, imprevisto. Magnifico lavoro «fatto a mano» di cui non ci si stupisce abbia richiesto all'autore anni di perseveranza, rammaricandoci che egli non abbia avuto la gioia di condurlo fino all'ultima misura.”

Une histoire de la musique

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Personaggi come Neruda, Hemingway, prima venivano ascoltati dal mondo politico, oggi invece il narratore è un intrattenitore, il poeta è scomparso e così il pittore. Più si organizzano festival di letteratura, arte, musica, e più questo significa che la letteratura, l'arte e la musica non contano niente.”

Raffaele Nigro (1947) scrittore e giornalista italiano

Origine: Dall'intervista di Maria Grazia Rongo, Hemingway e Pivano nella Lucania dei mondi perduti http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=373108, la Gazzetta del Mezzogiorno.it, 8 ottobre 2010.

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“La musica dodecafonica è un abile tentativo di ridare ordine e norma alla musica, che va dissolvendosi nell'arbitrio soggettivo. Essa vuole oggettività e composizione rigorosa.”

Thomas Mann (1875–1955) scrittore e saggista tedesco

Origine: Dall'intervista Cinque domande a Th. Mann http://www.xedizioni.it/Epoca/1950-001.pdf, Epoca, 14 ottobre 1950, p. 9.

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“La scrittura è il luogo in cui mi sono innamorato di lei.”

Amélie Nothomb (1967) scrittrice belga

Origine: Diario di Rondine, p. 99

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“Le composizioni di Johann Sebastian Bach sono prive di bellezza, di armonia e di chiarezza di melodia.”

Johann Adolph Scheibe (1708–1776) compositore e musicologo tedesco

da Der critische Musikus, Amburgo, 14 maggio 1737

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