“Abeti, betulle, paesi, città, betulle, paesi, corsi d'acqua gelati, ragazzi sui pattini, una slitta nella pianura, una casupola, abeti. Allegria portava la vista di una grossa lepre che sbucava spaurita dalle siepi paraneve che fiancheggiavano la ferrovia; stupore e poesia i piccoli branchi di caprioli che dall'orlo dei boschi guardavano passare il nostro treno coperto di ghiaccioli e pareva impossibile che nel mondo ci fosse la guerra e noi armati.”

Origine: Il bosco degli urogalli, p. 131

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia
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militare e scrittore italiano 1921–2008

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