“Al ventesimo secolo si può perdonare tutto, anche le due guerre mondiali e quelle successive, anche le sfilate di moda e le corse di formula uno, ma non il peccato di aver sacrificato il cinematografo alla televisione. È codesta una scatola vuota che mostra il mondo piatto come una lavagna e non distingue una scena di guerra da una partita di calcio. Tra i due schermi c'è la stessa differenza che passa tra il calore di un camino e un frigorifero spento. A dir poi tutta la verità anche gli spaghetti conditi col salmone e il finale della Nona sinfonia come sigla pubblicitaria non si possono perdonare.”
Il nespolo
Argomenti
sfilata , frigorifero , guerra , camino , sigla , cinematografo , lavagna , spaghetto , sinfonia , pubblicitario , cinematografia , scatola , due-giorni , dir. , distinguo , spaghetti-western , schermo , caloria , formula , calore , piatto , televisione , mondiale , finale , mostro , peccato , scena , calcio , differenza , secolo , partito , verità , stesso , mondo , nona , modaLuigi Pintor 62
giornalista, scrittore e politico italiano 1925–2003Citazioni simili

It is ironic that after all the pontifications by the leaders of our so-called civilised world about the horror and atrocities committed by Hitler during the second World war, no leader of any major power felt compelled to put an end to similar atrocities committed by the monster in Uganda in the last quarter of the 20th century.
Variante: È ironico che dopo tutte le pontifiche da parte dei leader del cosiddetto mondo civilizzato riguardo l'orrore e le atrocità commesse da Hitler durante la Seconda guerra mondiale, nessun capo d'una grande potenza si sentii obbligato a porre fine alle simili atrocità commesse dal mostro in Uganda nell'ultimo quarto del ventesimo secolo.

da Tim Robbins (con la Klein) è l'idolo del contro-festival: «Il mio modello? Dario Fo» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/settembre/06/Tim_Robbins_con_Klein_idolo_co_9_040906092.shtml, Corriere della sera, 6 settembre 2004

“E avanti così, | facciamo due comunità diverse. | […] | E avanti così, | poi comincia la guerra.”
da Mi si escludeva, n. 4
Nessun pericolo... per te
Origine: Testo di Guido Elmi, Tullio Ferro e Vasco Rossi.