“Rispetto al grande modello del romanzo ottocentesco, Stevenson appare un epigono e insieme un postero. Da un lato sembra un narratore settecentesco quasi ingenuamente convinto, come i ragazzi e i loro libri d'avventure, che il mondo sia ancora a disposizione dell'energia individuale. D'altro canto, come del resto molti autori del Settecento che ci appaiono oggi così vicini, è uno scrittore di arabeschi consapevole che l'immagine totalizzante e compatta del mondo e della storia, ritratta nel grande romanzo realistico-sociale, s'è infranta, come le strutture narrative che l'avevano così grandiosamente rappresentata, e che soltanto in alcune schegge e in alcuni frammenti, quasi relitti lasciati sulla riva da un naufragio, risplende l'immagine di quella totalità perduta.”
Utopia e disincanto
Argomenti
romanzo , immagine , arabesco , relitto , poster , narratore , naufrago , scheggia , settecento , naufragio , compatto , postero , narrativa , grande , mondo , riva , ritratto , disposizione , avventura , struttura , lato , frammento , modello , energia , autore , canto , lasciata , scrittore , libri , resto , vicino , rispetto , ragazzo , insieme , oggi , storia , ancora , social , totalità , altroClaudio Magris 61
scrittore italiano 1939Citazioni simili

“Come si sgioca a Marassi? Da un lato grande campo. Da altro lato sembra Bogliasco.”
Durante i lavori allo stadio Luigi Ferraris per i mondiali di Italia '90
Sulla meta realizzata da Gareth Edwards nel 1973 contro la Nuova Zelanda
If the greatest writer of the written word would have written that story, no one would have believed it!
Origine: Brendan Gallagher, «Barbarians v New Zealand ’73 — The greatest try of them all» http://www.telegraph.co.uk/sport/rugbyunion/international/newzealand/6729175/Barbarians-v-New-Zealand-73-the-greatest-try-of-them-all.html, The Daily Telegraph, 4 dicembre 2009