“Presso quel fuoco c'erano uomini i cui occhi riflettevano la luce come carboni ardenti conficcati nel cranio e uomini i cui occhi rimanevano opachi, ma gli occhi del nero si aprivano come corridoi attraverso i quali una notte nuda e primordiale viaggiava da ciò che di essa già si era consumato a ciò che era di là da venire.”
Origine: Meridiano di sangue, p. 110
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Origine: Aforismi sulla saggezza del vivere, p. 87

da Rovine e macerie. Il senso del tempo, traduzione di Aldo Serafini, Edizioni Bollati Boringhieri
Rovine e macerie. Il senso del tempo

“Agli occhi del costruttore di imperi, gli uomini non sono uomini ma strumenti.”

da Libera vita i tuoi segreti istinti, vv. 14-17
L' attimo e l' infinito