“Andammo a Gibellina con l’architetto Zanmatti, il quale era stato incaricato dal sindaco di occuparsi della cosa. Quando andai a visitare il posto, in Sicilia, il paese nuovo era stato quasi ultimato ed era pieno di opere. Qui non ci faccio niente di sicuro, dissi subito, andiamo a vedere dove sorgeva il vecchio paese. Era quasi a venti chilometri. Ne rimasi veramente colpito. Mi veniva quasi da piangere e subito mi venne l’idea: ecco, io qui sento che potrei fare qualcosa. Io farei così: compattiamo le macerie che tanto sono un problema per tutti, le armiamo per bene, e con il cemento facciamo un immenso cretto bianco, così che resti perenne ricordo di quest’avvenimento.” Alberto Burri (1915–1995) artista, pittore e scultore italiano Origine: Da Stefano Zorzi, Parola di Burri, Torino, Allemandi, 1995.
“«Qui è tutto gioioso e splendido! Ah, la giovinezza!» aggiuse [il principe Prozorskij] con un sospiro. «Noi ci siamo lasciati la giovinezza alle spalle, Ol'ga Pavlovna, ma nulla ci impedisce di ammirarla in chi ancora la possiede.»«Be', sì, certo, se la giovinezza fosse eterna, non la si apprezzerebbe così tanto… Ma credete che loro se ne rendano conto o che l'apprezzino? Nient'affatto», sentenziò laconica Ol'ga Pavlovna.” Sof'ja Tolstaja (1844–1919) I, I, pp. 10–11 Amore colpevole
“Sara Loffi: L'Hard Rock mi ricorda la mia giovinezza. Se oggi riascolto una canzone di Ozzy Osbourne mi viene subito in mente il concerto che ha cambiato la mia vita…” Domenica Luciani (1962) scrittrice italiana Tostissimo!, Intro
“Non c'è mai un perché a un ricordo. Arriva all'improvviso, così, senza chiedere permesso. E non sai mai quando se ne andrà. L'unica cosa che sai è che purtroppo tornerà di nuovo. Ma di solito sono attimi. E ormai so come fare. Basta non fermarsi troppo. Appena arriva quel ricordo, allontanarsene velocemente, farlo subito, senza rimpianti, senza concessioni, senza metterlo a fuoco, senza giocarci. Senza farsi male.” Federico Moccia libro Ho voglia di te Ho voglia di te
“Così tante lacrime ho pianto, | così tanto dolore dentro, | ma bambina non è finita finché non è finita | così tanti anni ho provato, | a tenere vivo il nostro amore, | ma bambina non è finita finché non è finita.” Lenny Kravitz (1964) cantautore, polistrumentista e produttore discografico statunitense Mama Said
“Oh, gig, capisco. Spazi pubblicitari. E che rivista è?""L'American Scientist"."Sta scherzando? Be', tanto di cappello. Pubblicano materiale sofisticato. Se lei capisce quella roba dev'essere…""Non la capisco. La vendo e basta"."Come fa a vendere qualcosa che non capisce?""Non è quello che fanno gli psichiatri?” Richard Yates libro Disturbing the Peace Disturbing the Peace
“«Otiosa Neapolis»Sì, così la chiama Orazio che se ne deve intendere, se c'era un uomo pigro e ozioso era lui; tanto pigro da non sapere nemmeno inventare un'ode tutta sua, e traduceva quanto poteva dagli alessandrini.” Paolo Monelli (1891–1984) giornalista e scrittore italiano Origine: Avventura nel primo secolo, p. 126
“La Giovane signora: Tanto meglio! E sono allora più che mai contenta così che io t'abbia fatto vincere, e che tu non abbia più trovato quelle perle. Non ne parliamo più, per piacere.(Si sente picchiare all'uscio, e subito dopo entra il cameriere recando sul vassojo tutto l'occorrente per il tè.)Ecco il tè. Prendiamo il tè.(Il cameriere deporrà il vassojo su un tavolinetto basso di lacca presso la mensola, e lo trasporterà davanti al divano. Prima che cominci a disporre il servizio, la Giovane Signora dirà:)Lasciate. Faccio io.(Il cameriere s'inchina ed esce.)L'Uomo in frak (alieno, come per dire qualche cosa): Oh, sai? M'hanno detto che è ritornato da Giava…La Giovane signora (versando il tè): Sì sì, lo so…L'Uomo in frak: Ah, l'hanno detto anche a te?La Giovane signora: Sì, l'altra sera. Non ricordo più chi…L'Uomo in frak: Pare che abbia fatto là molti soldi…La Giovane signora: Latte o limone?L'Uomo in frak: Latte – Grazie.” Luigi Pirandello Sogno (ma forse no) Sogno (ma forse no), Explicit
“[Riferito a Nagatomo] Io non capisco lui, lui non capisce me, quando parla nessuno capisce niente e tu ridi, gli puoi dire qualsiasi cosa e non si offende tanto nemmeno lui capisce. Parliamo di tutto, di cibo, di donne, capisce solo "ti voglio bene", "stai bene?"” Antonio Cassano (1982) calciatore italiano e roba simile.
“Ora capisco quanto aveva ragione, ora che sono soldato di stato senza meridione, | ora che è finita la carta del cesso, | ma fa lo stesso, tanto ci ho messo la costituzione.” Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano da Inno Verdano, n.° 10