“[I poeti] (intendo particolarmente i poeti lirici) o sono fanciulli che cantano le loro madri (Petrarca), o madri che cantano i loro fanciulli […] o (quest'ultimo caso è meno frequente: Shakespeare nei suoi sonetti?) una cosa e l'altra. Si direbbe che la lirica (con molte apparenze contrarie) non possa uscire da questo cerchio incantato; e che noi teniamo qui, finalmente il nocciolo dell'ispirazione poetica.”

—  Umberto Saba

137, p. 104
Scorciatoie e raccontini

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Umberto Saba 104
poeta italiano 1883–1957

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