Origine: Da Addio a «Pippo» Di Stefano la voce generosa della lirica https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/marzo/04/Addio_Pippo_Stefano_voce_generosa_co_9_080304021.shtml, Corriere della Sera, 4 marzo 2008, p. 51.
“Leggere le pagine dei quotidiani siciliani è, purtroppo spesso, assai più appassionante di un romanzo giallo. Una volta Italo Calvino scrisse a Leonardo Sciascia che era praticamente impossibile ambientare una storia gialla dalle nostre parti essendo la Sicilia, disse pressappoco così, prevedibile come una partita a scacchi. Il che dimostrava inequivocabilmente come Italo Calvino non sapesse giocare a scacchi e soprattutto non conoscesse né la Sicilia né i siciliani.”
da La mafia e le alte sfere, la Repubblica, 11 luglio 1999
Argomenti
scacco , giallo , siciliano , mafia , quotidiano , pagina , romanzo , luglio , pagine , repubblica , partito , storia , impossibile , voltaAndrea Camilleri 121
scrittore, sceneggiatore e regista italiano 1925–2019Citazioni simili

Origine: Dal programma televisivo Tiki-Taka, citato in Mughini rinnega la Sicilia, Zamparini non ci sta: "A Palermo si sta benissimo" http://www.palermotoday.it/sport/zamparini-polemica-mughini-dybala.html, PalermoToday.it, 11 novembre 2014.

citato in Il Venerdì di Repubblica, 23 ottobre 2009
“[A proposito della bandiera austriaca] Il giallo ed il nero | Colori esecrabili | A un italo cor.”
da Matilde, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 380

Origine: Da William Shakespeare siciliano? di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale http://www.quotidianolegale.it/william-shakespeare-siciliano-di-andrea-camilleri-giuseppe-dipasquale/, Quotidiano Legale.it, 9 ottobre 2013.

Origine: Dalla prima di Sedotta e abbandonata, 1964; audio disponibile in Sicilia terra di elezione - Algra Editore https://www.youtube.com/watch?v=fXiyI-83aGw, Youtube.com; citato in Il cinema siciliano di Pietro Germi oggi al De Felice http://www.leggimionline.it/2015/04/17/13756/ Leggimi.it, 17 aprile 2015.
da La Sicilia del Seicento, società e cultura, Mursia, 1976, pp. 216-217