da France Observateur, Parigi, 19 maggio 1960
Origine: Citato in Claudio G. Fava, I film di Federico Fellini, Volume 1 di Effetto cinema, Gremese Editore, 1995, p. 96 https://books.google.it/books?id=DNMSsPUpWnoC&pg=PA96. ISBN 8876059318
“Per la sua carica liberatoria, la sua assenza di moralismo, la sua struttura narrativa, il suo splendore figurativo, la sua linea antimetafisica, La dolce vita è nel cinema una rivoluzione. Sembrava che, dopo, non si potessero più fare i film consueti. Non è andata così: come càpita a tutti i maestri davvero grandi, il regista non ha allievi, non ha fatto scuola.”
Argomenti
moralismo , liberatoria , allievo , liberatore , narrativa , splendore , regista , assenza , struttura , carico , linea , rivoluzione , cinema , maestria , maestro , scuola , film , fatto , grande , vita , andata , dopo , fare , dolceLietta Tornabuoni 17
critica cinematografica italiana 1931–2011Citazioni simili

Origine: Citato in Rat-Man n.100: l'omaggio degli autori http://www.fumettologica.it/2014/01/rat-man-n-100-l-omaggio-degli-autori/2/, Fumettologica.it, 16 gennaio 2014.

Origine: Citato in Maurizio Cabona, A cinquant'anni la Dolce Vita non è ancora finita http://www.ilgiornale.it/news/cinquant-anni-dolce-vita-non-ancora-finita.html, il Giornale.it, 30 gennaio 2010.

citato in Film.it http://www.film.it/articolo/operazione-valchiria-intervista-a-bryan-singer/4496903

Origine: Cinema è sogno, p. 13

“Non sempre dipende dal maestro fare buoni allievi.”
L'arte di comandare, Appendice