“Gli espressionisti furono un sismografo sensibilissimo dell'epoca; nel migliore dei casi erano quasi altrettanto commoventi di certi poeti del XVII secolo che scrivevano dopo il grande olocausto della guerra dei Trent'anni. Il punto più vulnerabile del movimento fu che non conobbe limiti… un difetto tedesco tutt'altro che raro. Non seppe più controllare le proprie emozioni, divenne disordinato e incoerente, incapace di parlare in maniera chiara al mondo esterno. Se fosse stato soltanto uno dei tanti movimenti d'avanguardia, le sue manchevolezze non avrebbero avuto gran peso. Ma siccome si proponeva di cambiare la vita e non soltanto di offrire una nuova forma d'arte, non è possibile valutarlo sulla base d'un metro puramente estetico. L'espressionismo, come disse Döblin in anni successivi era Gärung ohne Richtung, un fermento senza scopo.”

cap. IV, p. 150
La Repubblica di Weimar

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Tiziano Sclavi photo
Piero Calamandrei photo
George Orwell photo

“Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi in modo persino più completo di come ne controlla le azioni.”

George Orwell (1903–1950) scrittore britannico

da Letteratura e totalitarismo, in Romanzi e saggi

Gerolamo Rovetta photo
Henry Stephens Salt photo
Ennio Morricone photo

“La musica di Mission è scaturita da una emozione violenta, mi è quasi arrivata dall'esterno.”

Ennio Morricone (1928–2020) compositore, musicista e direttore d'orchestra italiano

Origine: Citato in Mario Luzzatto Fegiz, Morricone, 80 anni e una vita di successi «L'emozione più forte? Mission» http://www.corriere.it/spettacoli/08_dicembre_13/morricone_luzzatto_fegiz_12bae4ae-c906-11dd-ae8d-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 13 dicembre 2008.

Adolf Hitler photo
Gianni Clerici photo
Joseph L. Mankiewicz photo

Argomenti correlati