“Senza volontà nulla il sapere muove, nulla può fare.”

“Ma nulla si può fare, nulla | in Gallura | che non lo vengano a sapere | in un'ora.”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

“Tutto accade per volontà di Dio, e nulla senza il suo consenso può nell'universo prodursi o venir meno.”

Arnobio (255–327) scrittore e filosofo romano

“L'ottimismo è la fede che porta ad una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.”

Helen Keller libro Optimism

Optimism (1903)

“Un Paese che ignora il proprio ieri, di cui non sa assolutamente nulla e non si cura di sapere nulla, non può avere un domani.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

da Dal governo Dini all'Ulivo

“Quando tutto si muove insieme, nulla sembra muoversi.”

Jean Cocteau (1889–1963) poeta, saggista e drammaturgo francese

Origine: La spaccata, p. 57

“Nessuno può fare nulla che ci faccia arrabbiare.”

Marshall Rosenberg (1934–2015) psicologo statunitense

Le sorprendenti funzioni della rabbia

“Una conferenza è una riunione di persone importanti che singolarmente non possono fare nulla ma assieme possono decidere che non si può fare nulla.”

Fred Allen (1894–1956) comico e attore statunitense

Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Le Formiche: anno terzo, Zelig Editore, 1995, § 1959.

“L'arte non chiede mai a nessuno di fare nulla, di pensare nulla, di essere nulla. Esiste come esiste l'albero, si può ammirare, ci si può sedere alla sua ombra, si possono coglierne banane, si può tagliarne legna da ardere, si può fare assolutamente tutto quel che si vuole.”

Ezra Pound (1885–1972) poeta, saggista e traduttore statunitense

da L'artista serio

“Non si può fare nulla contro la fatalità. Il destino non è nelle nostre mani.”

Jacky Ickx (1945) pilota automobilistico belga

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 49. ISBN 88-8598-826-2.

“Nulla può rimettere [del peccato] la Chiesa senza Cristo e Cristo non vuol rimettere nulla senza la Chiesa. Nulla può rimettere la Chiesa se non a chi è pentito, cioè a colui che Cristo ha toccato con la sua grazia; Cristo nulla vuol ritenere per perdonato a chi disprezza la Chiesa.”

Isacco della Stella (1100–1178) filosofo inglese

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