“Amor tremendo è il mio. Tu nol conosci ancora, oh!.
Tutto ancora non tel mostrai; tu eri mio: secura nel mio gaudio io tacea; nè tutto mai questo labbro pudico osato avria dirti l'ebbrezza del mio cor segreto"
"Sparsa le trecce morbide sull'affannoso petto, lenta le palme, e rorido di morte il bianco aspetto, giace la pia, col tremolo sguardo cercando il ciel".”
Ultimo aggiornamento 12 Dicembre 2018.
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