Frasi da libro
Appunti di un venditore di donne

Name: Appunti di un venditore di donne
Author: Giorgio Faletti

Giorgio Faletti

Appunti di un venditore di donne è il quinto romanzo di Giorgio Faletti.

“C'è in lei quella dolcezza inquieta delle ore che precedono il tramonto, quando il sole pare brillare più vivido e più caldo per farsi perdonare il buio che arriverà dopo che se ne sarà andato.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 386

“È tipico delle persone piccole a cui viene dato un piccolo potere. Forti con i deboli, deboli con i forti.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 340

“O forse è vero quello che mi hanno insegnato a scuola. La speranza è davvero l'ultima dea e a lei mi sto aggrappando.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 87

“Siete solo nebbia sottile, quel tratto di nulla fra il bene e il male.”

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Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 269

“È incredibile come certa gente si arrenda subito. Non sono perdenti, sono quelli che non ci provano nemmeno. E questo li rende protagonisti di qualcosa che è molto peggio di qualunque sconfitta.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 29

“E il suo sguardo fa desiderare di conoscere la parola magica da dire per avere accesso al mondo che c'è dietro.”

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Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 120

“L'ordine delle cose nella vita di ognuno è quello che è e basta.”

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Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 10

“Ognuno si appunta le medaglie che crede.”

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Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 18

“È molto più carina da vicino. È bella addirittura. Ha occhi nocciola chiaro, malinconici, che forse hanno visto troppa periferia e raccontano di cose desiderate e mai avute.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 22

“La legge degli uomini è una linea tracciata con mano nemmeno troppo ferma. C'è chi supera il confine e chi lo rispetta. Io ho la convinzione di viverci sopra sollevato di una spanna, senza poggiare mai i piedi da una parte o dall'altra. Non mi pongo problemi perché il mondo che ho intorno non me ne pone.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 26

“Ci sono persone per cui la prospettiva dell'atto è più importante del suo compimento.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 27

“Forse ha una moglie e dei figli e si è preso la Mercedes perché ha deciso che la vita gliela deve, allo stesso modo in cui, a volte, si prende per qualche ora una ragazza del livello che tratto io.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 28

“Non ho niente da dare e niente da ricevere. Questo posto e questa vita fanno appassire i colori ed è inutile mescolare dei grigi. Più chiaro o più scuro, sempre un altro grigio viene fuori.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 29

“Per ogni uomo c'è un area della vita compresa nel perimetro sacrosanto dei cazzi suoi. La cosa più difficile è capire, per ognuno, quanto è estesa quest'area.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 31

“È strano come a volte, quando la mente si allea con il buio, abbia la capacità di catalizzare i brutti ricordi e farli diventare incubi.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 39

“Non so chi sia l'uomo con cui sto parlando, ma è un uomo con del cervello. E con del denaro. Uno che sa come si vive e quanto bisogna spendere per farlo bene.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 42

“L'enigmistica mi eccita e mi distende. È la difficoltà di una sfida cercata, un ostacolo da superare gettando l'immaginazione e la fantasia oltre le parole.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 46

“La memoria è l'unico mezzo per avere la certezza di essere esistiti. Ma io non ricordo, dunque non sarò ricordato.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 65

“La cocaina è una truffa: lascia le persone come sono e le illude di essere diverse.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 66

“Non ho paura di morire. Uno schianto con un'auto sparata ai duecento all'ora non sarebbe che una formale ratifica, il sigillo di ceralacca su una lettera che è già stata scritta.”

Giorgio Faletti libro Appunti di un venditore di donne

Origine: Appunti di un venditore di donne, p. 66

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