Frasi da libro
Commentarii de bello Gallico

Gaio Giulio Cesare Titolo originale De Bello Gallico (Latine)

Il De bello Gallico è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C. Iulii Caesaris commentarii rerum gestarum, mentre il titolo con cui è oggi noto è un'aggiunta successiva, finalizzata a distinguere questi resoconti da quelli degli eventi successivi. Cesare visse in prima persona tutte le vicende riguardanti la conquista della Gallia.


Gaio Giulio Cesare photo
Gaio Giulio Cesare photo

“La città di Alesia si trovava alla sommità di un colle molto elevato […] Le radici di questo colle erano bagnate da due parti da due fiumi. Davanti alla città si estendeva una pianura di circa tre miglia, dagli altri lati la città era circondata da colli di uguale altezza posti a non molta distanza.”

VII, 69, traduzione di F. Brindesi, Rizzoli, Milano
Ipsum erat oppidum Alesia in colle summo admodum edito loco [...] Cuius collis radices duo duabus ex partibus flumina subluebant. Ante id oppidum planities circiter milia passuum III in longitudinem patebat; reliquis ex omnibus partibus collis mediocri interiecto spatio pari altitudinis fastigio oppidum cingebant.
Commentarii de bello gallico

Autori simili

Gaio Giulio Cesare photo
Gaio Giulio Cesare 13
console, dittatore, oratore, scrittore romano -100–-44 a.C.
Publio Cornelio Tacito photo
Publio Cornelio Tacito 48
storico, oratore e senatore romano
Marco Tullio Cicerone photo
Marco Tullio Cicerone 113
avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano
Decimo Giunio Giovenale photo
Decimo Giunio Giovenale 36
poeta e oratore romano
Demostene photo
Demostene 17
politico e oratore ateniese
Gaio Plinio Secondo photo
Gaio Plinio Secondo 25
scrittore romano
Tascio Cecilio Cipriano photo
Tascio Cecilio Cipriano 9
vescovo cattolico e scrittore romano
Apuleio photo
Apuleio 32
scrittore e filosofo romano
Marco Porcio Catone photo
Marco Porcio Catone 17
politico, generale e scrittore romano