“Lo yoghin, applicato al respiro il metodo del bastone e pareggiato il precedente e il susseguente”
2013, 54b-58a
Tantrāloka, Capitolo V
Il Tantrāloka è un'opera in lingua sanscrita composta nel X-XI secolo e considerata l'opera principale del filosofo Abhinavagupta, il più noto esponente dello Shivaismo kashmiro.
“Lo yoghin, applicato al respiro il metodo del bastone e pareggiato il precedente e il susseguente”
2013, 54b-58a
Tantrāloka, Capitolo V
2013, 15
Tantrāloka, Capitolo XXXVI
Origine: Nettare.
kR-
Tantrāloka, Capitolo XXIX
“La cosiddetta percepibilità è infatti parte integrante della cosa stessa.”
2013, 19a
Tantrāloka, Capitolo X
2013, 162b-163
Tantrāloka, Capitolo XXIX
“Il frutto di un dato karma non può certo bruciare tutto il vario karma precedente.”
2013, 12
Tantrāloka, Capitolo XIII
2013, 100b-104
Tantrāloka, Capitolo V
2013, 286-287a
Tantrāloka, Capitolo XV
2013, 21-22
Tantrāloka, Capitolo XXXV
“Negli altri continenti si hanno semplicemente fruizioni sorpassa ogni immaginazione.”
2013, 40
Tantrāloka, Capitolo VIII
2013, 6 e 9
Tantrāloka, Capitolo XXI
2013, 181b-183
Tantrāloka, Capitolo IV
2013, 7
Tantrāloka, Capitolo VIII
2013, 156
Tantrāloka, Capitolo XIII