Frasi da libro
Tempo di uccidere

Tempo di uccidere è un romanzo scritto da Ennio Flaiano pubblicato dalla casa editrice Longanesi nell'aprile 1947; il dattiloscritto rappresenta un unicum nella carriera di Flaiano, il quale durante la sua attività letteraria pubblicherà diversi testi brevi, articoli e critiche letterarie, ma mai nessun altro romanzo. Tempo di uccidere vincerà nello stesso anno la prima edizione del premio Strega, anche se la critica nei mesi successivi non risparmiò recensioni severe e poco entusiaste al libro e al suo autore.

“[Al protagonista] Si diventa lebbrosi come si diventa tiranni: ereditarietà o contagio.”
Il dottore: IV, 5; 2000, p. 130
Tempo di uccidere

“Ma sì, l'Africa è lo sgabuzzino delle porcherie, ci si va a sgranchirsi la coscienza.”
II, 3; 2000, p. 71
Tempo di uccidere

“Lo detestavo. Anzi: invidiavo la sua felicità, la sicurezza della sua esistenza.”
IV, 2; 2000, p. 110
Tempo di uccidere