Frasi su convention

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema convention, forza, dio, discorso.

Frasi su convention

George Bush photo
Bill Clinton photo
Silvio Berlusconi photo

“[La sinistra] ha cercato di camuffarsi, si è fatta il lifting, ma non le è riuscito. […] non ha perso il vizio di tentare di eliminare per via giudiziaria gli avversari.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2004
Origine: Dalla convention per i 10 anni di Forza Italia; citato in Lorenzo Fuccaro, «Fascismo meno odioso della burocrazia togata» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/gennaio/25/Fascismo_meno_odioso_della_burocrazia_co_9_040125011.shtml, Corriere della Sera, 25 gennaio 2004, p. 3.

“Dai giorni della sconfitta elettorale Silvio Berlusconi è entrato in una realtà parallela – teatrale o addirittura virtuale – dove si respira la più perfetta assenza di gravità. La quale non riguarda il peso dei corpi, ma quello delle parole e dei fatti. Da allora è diventato maschera, finzione, personaggio. Che con perfetta impunità può dire e disdire senza suscitare più scandalo ("Il governo è illegittimo"; "Sono scomparse un milione di schede"; "I comunisti sono al potere"). Può fare e disfare. Contraddirsi. Sbalordire, ma senza conseguenze. Dire di Enzo Biagi un incredibile: "Lo stimavo come uomo e come giornalista", con l'identica calma di quando, da Sofia, gli attribuì "un uso criminoso della tv" decretandone la sua estromissione fino al licenziamento. Può passare l'intera estate al Billionaire. Frequentare ragazzine e Apicella. Definirsi "Uno statista". E nella giornata di lutto per la signora Reggiani, uccisa a Roma, raccontare barzellette piccanti tra le signore del Bagaglino. Domenica scorsa alla convention dei Circoli di Forza Italia a Montecatini, ha pronunciato l'elogio di Marcello Dell'Utri, pluricondannato dai tribunali di Torino e di Palermo, indicandolo come esempio morale per le nuove generazioni azzurre. Ha difeso la memoria di Vittorio Mangano, il boss morto in carcere, condannato per omicidio, che a metà dei Settanta assunse come fattore a Arcore e che "la domenica serviva messa nella cappella di famiglia". Il giorno prima, davanti ai militanti in nero del nuovo partito di Francesco Storace e Assunta Almirante, la Destra, ha promesso un'alleanza radiosa, mentre la platea in piedi, scandiva "Duce! Duce!", con le braccia tese nel saluto romano. Tutto gli scivola, come acqua sui vetri. Affrancato anche dal (buon) senso. Imperturbabile. E talmente illuminato da risultare invisibile.”

Pino Corrias (1955) giornalista e scrittore italiano

da Silvio, l'incolpevole http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/, 13 novembre 2007

Silvio Berlusconi photo
Marco Travaglio photo
Chuck Dixon photo