Elias Canetti: Frasi popolari (pagina 8)

“Non vince la donna che corre dietro, né quella che scappa. Vince quella che aspetta.”

“Per gli storici le guerre sono come sante: esse, simili a temporali utili o inevitabili, irrompono dalla sfera del sovrannaturale nell'ovvio e comprensibile corso del mondo. Io odio il rispetto degli storici dinanzi a una cosa solo per il fatto che è avvenuta, i loro criteri falsi, a posteriori, la loro impotenza che striscia dinanzi a ogni forma di potere.”

“Quel che conta è solo credere nella propria causa. E magari l'avversario crede nella causa opposta!”

“Schivare il concreto è uno dei fenomeni più inquietanti della storia dello spirito umano.”

“Sono stato testimone della fama di un Eliot. Qualcuno proverà mai vergogna a sufficienza per avergliela tributata? Un libertino da nulla, un galoppino di Hegel, uno stupratore di Dante. Sarà molto difficile raffigurare Eliot com'era realmente, ovvero nella sua malvagità abissale. La sua opera d'un gretto minimalismo (tante piccole sputacchiere del fallimento artistico) il poeta del moderno impoverimento inglese dei sentimenti.”

“Nulla l'uomo teme di più che essere toccato dall'ignoto.”

“L'uomo ha sempre ascoltato i passi altrui e certo vi prestava più attenzione che ai propri.”

“Il vero boia è la massa. […] La condanna capitale che, inflitta in nome del diritto, suona astratta e irreale, diventa vera quando è eseguita dinnanzi alla moltitudine.”

“Si è fuggiti insieme, si ritorna uno per uno.”

“Prima di osare contro i lupi le pecore si volgono verso le lepri.”

“La festa è la meta. […] Si vive nella prospettiva del momento di festa e lo si determina coscientemente.”

“La morte è una battaglia sempre perduta.”

“Il fuoco attrae l'uomo che vi si identifica.”

“L'uomo, fin dalle sue origini, volle essere in maggior numero.”

“Un parlamento è solo un parlamento fin tanto che esclude i morti.”

“Chi mangia da solo, dovrà morire da solo, chi muore insieme con gli altri, deve anche spartire con loro la preda.”

“I denti sono il più evidente strumento di potere che gli uomini portano in sé.”

“Nulla è appartenuto ad un uomo più di ciò che si è trasformato in escremento. […] L'uomo è veramente solo soltanto con i suoi escrementi.”

“Ciò che può permettere di uccidere è temuto, ciò che non serve direttamente ad uccidere è solo utile.”