Erich Kästner Frasi e Citazioni
“Il tempo va in macchina e nessuno di noi è capace di guidarla.”
Origine: Citato in Walter Laqueur La Repubblica di Weimar, traduzione di Lydia Magliano, Rizzoli, Milano, 1977, p. 48.
Scoprite le parole penetranti di Erich Kästner, dove coraggio e intelligenza si uniscono per realizzare il vero progresso dell'umanità.
Emil Erich Kästner, scrittore, sceneggiatore e poeta tedesco, è famoso soprattutto per i suoi libri per ragazzi. Cresciuto a Dresda, ha avuto un legame molto intenso con sua madre che ha influenzato molte delle sue opere. Dopo aver abbandonato gli studi per diventare insegnante a causa della prima guerra mondiale, ha completato il diploma di scuola superiore e poi si è iscritto all'università di Lipsia, dove ha studiato storia, filosofia e letteratura. Durante questi anni, pubblicò diverse opere di poesia ed entrò a far parte del movimento Neue Sachlichkeit. Nel 1929 pubblicò il suo primo libro per ragazzi "Emil und die Detektive", che ottenne un grande successo tradotto in numerose lingue. Durante gli anni berlinesi (1927-1933), divenne uno degli intellettuali più importanti della città, scrivendo articoli e recensioni per giornali prestigiosi.
Nonostante la sua opposizione al regime nazista, Kästner decise di rimanere in Germania quando i nazisti presero il potere nel 1933. Venne arrestato dalla Gestapo e i suoi libri furono bruciati perché considerati "contrari allo spirito tedesco". Escluso dalla Reichsschrifttumskammer, fu costretto a pubblicare romanzi meno politici in Svizzera. Durante la seconda guerra mondiale visse in Baviera e lavorò come redattore culturale per un quotidiano e come autore radiofonico. Negli anni successivi alla guerra, Kästner continuò a scrivere opere che affrontavano il nazionalsocialismo e la difficile situazione della Germania del dopoguerra. Ricevette numerosi premi e successo internazionale per i suoi libri per ragazzi. Morì nel 1974 a Monaco di Baviera.
Note: Emil Erich Kästner è stato un famoso scrittore tedesco conosciuto soprattutto per i suoi libri per ragazzi. Cresciuto a Dresda, ha avuto un legame molto intenso con sua madre che ha influenzato molte delle sue opere. Durante gli anni berlinesi (1927-1933), divenne uno degli intellettuali più importanti di Berlino, scrivendo articoli e recensioni per giornali prestigiosi. Nonostante la sua opposizione al regime nazista, decide di rimanere in Germania quando i nazisti prendono il potere nel 1933, venendo arrestato dalla Gestapo e i suoi libri sono bruciati. Durante la seconda guerra mondiale vive in Baviera e lavora come redattore culturale per un quotidiano e come autore radiofonico. Successivamente continua a scrivere opere sulla società tedesca del dopoguerra ottenendo numerosi premi e successo internazionale con i suoi libri per ragazzi.
“Il tempo va in macchina e nessuno di noi è capace di guidarla.”
Origine: Citato in Walter Laqueur La Repubblica di Weimar, traduzione di Lydia Magliano, Rizzoli, Milano, 1977, p. 48.