Frasi di William Faulkner
William Faulkner
Data di nascita: 25. Settembre 1897
Data di morte: 6. Luglio 1962
William Cuthbert Faulkner, nato Falkner , è stato uno scrittore, sceneggiatore, poeta e drammaturgo statunitense, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1949 e considerato uno dei più importanti romanzieri statunitensi, autore di opere spesso provocatorie e complesse.
Le opere di William Faulkner sono caratterizzate da una scrittura densa di pathos e di grande spessore psicologico, da periodi lunghi e sinuosi e da una cura meticolosa nella scelta dello stile e del linguaggio. Nella pratica stilistica, fu considerato il rivale di Ernest Hemingway, che gli si oppone con il suo stile conciso e minimalista. È stato ritenuto forse l'unico vero scrittore modernista statunitense degli anni trenta: Faulkner si allaccia alla tradizione sperimentale di scrittori europei quali James Joyce, Virginia Woolf, e Marcel Proust, ed è noto per l'uso di strumenti espressivi innovativi: il flusso di coscienza, narrazioni elaborate da punti di vista multipli e salti temporali nella cronologia del racconto. Wikipedia
Lavori
Frasi William Faulkner
„Un uomo vivo è meglio di qualsiasi uomo morto, ma nessun uomo vivo o morto è molto migliore di qualsiasi altro uomo vivo o morto.“
— William Faulkner, libro L'urlo e il furore
Origine: L'urlo e il furore, p. 84
„Tutto quello che volevo era solo una collina dove sdraiarmi.“
— William Faulkner, libro Santuario
Horace Benbow: cap. 2, p. 21
Santuario
„Parlavano tutti insieme, con voci insistenti e impazienti, contraddittorie, trasformando una cosa irreale in una possibilità, poi in una probabilità, poi in un fatto incontrovertibile, come fa la gente quando i suoi desideri diventano parole.“
— William Faulkner, libro L'urlo e il furore
Due giugno 1910, 1997, p. 104
L'urlo e il furore
„Vivere in un qualsiasi angolo del mondo oggi ed essere contro l'uguaglianza per ragioni di razza e colore è come vivere in Alaska ed essere contro la neve.“
da Paura: il travaglio del profondo Sud: Mississippi, in W.F.
„Non è quando capisci che nulla può aiutarti – religione, orgoglio, qualsiasi cosa – è quando capisci di non aver bisogno di nulla.“
— William Faulkner, libro L'urlo e il furore
Due giugno 1910, 1997, pp. 70 sg.
L'urlo e il furore
„Quel che vi è di meglio nel pensiero si aggrappa come edera morta su vecchi mattoni morti.“
— William Faulkner, libro L'urlo e il furore
Origine: L'urlo e il furore, p. 79
„Dicono che l'amore tra due persone muoia. È sbagliato. Non muore. Ti lascia, se ne va, se tu non sei bravo abbastanza. Non muore; sei tu quello che muore. È come l'oceano: se non vai bene, se cominci a dar cattivo odore, ti rigurgita in qualche posto a morire. Muori in ogni caso, ma io preferisco annegare nell'oceano piuttosto che esser gettata su una striscia di spiaggia morta e seccarmi al sole e ridurmi a una chiazza schifosa senza neanche il nome sopra, solo 'Questa roba fu' come epitaffio.“
— William Faulkner, libro If I Forget Thee
The Wild Palms
„La voce della notte – insetti, quello che fossero – lo aveva seguito in casa; capì d'un tratto che era la frizione della terra sul suo asse mentre si avvicinava il momento in cui doveva decidere se continuare a girare oppure rimanere ferma per sempre: una palla immobile nello spazio raggelante attraverso il quale, come fumo gelido, si avvitava uno spesso odore di caprifoglio.“
— William Faulkner, libro Santuario
cap. 23, p. 207
Santuario
„Sono sempre le abitudini oziose quelle che si rimpiangono.“
— William Faulkner, libro L'urlo e il furore
Origine: L'urlo e il furore, p. 63