Frasi di Georg Wilhelm Friedrich Hegel (151 frasi, pagina 2)

Georg Wilhelm Friedrich Hegel: 151 frasi 38 Mi piace

Georg Wilhelm Friedrich Hegel frasi celebri

“Spinoza è un punto talmente importante della filosofia moderna, che in realtà si può dire: o tu sei spinoziano, o non sei affatto filosofo.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. III, 2, p. 137
Lezioni sulla storia della filosofia

“L'amato non ci è opposto, è uno con la nostra essenza: in lui vediamo solo noi stessi, e tuttavia non è noi: miracolo che non siamo in grado di capire.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Abbozzi, p. 528

“Da un legno così storto com'è quello di cui è fatto l'uomo non si può ricavare nulla di perfettamente dritto.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Attribuite

“Il vero è l'intero, e l'intero è un processo.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

prefazione; 1973
La fenomenologia dello spirito

“Ogni uomo ha dita, e può aver pennelli e colori, ma non per questo è pittore. Val lo stesso del pensiero. Il pensiero del dritto non è un che alla portata di tutti: l'esatto pensiero sta nel conoscere e profondamente conoscere la cosa; il che non si può avere che per via scientifica.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Da Filosofia del diritto, prefazione, p. 5.

“Ognuno vuole e ritiene di essere migliore di questo suo mondo. Chi migliore è, esprime solo questo suo mondo meglio degli altri.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Jeder will und meint besser zu sein als diese seine Welt. Wer besser ist, drückt nur diese seine Welt besser aus als andere.
Origine: Da Aforismi jenensi, n. 52.

Frasi sul mondo di Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“È […] inesatto chiamare ateo Spinoza soltanto perché non distingue Dio dal mondo. Con altrettanta e più ragione lo spinozismo potrebbe piuttosto definirsi acosmismo, in quanto in esso non il sistema cosmico, l'essenza finita, l'universo, ma soltanto Dio è considerato sostanziale e gli si attribuisce vita perenne. Spinoza afferma che ciò che si chiama mondo non esiste affatto: è soltanto una forma di Dio, non è niente in sé e per sé. L'universo non ha vera realtà: tutto è gettato nell'abisso dell'unica identità. Non c'è quindi nulla nella realtà finita; questa non ha verità alcuna; secondo Spinoza, quello che è è soltanto Dio. È adunque vero tutto il contrario di quanto si sostiene da coloro che incolpano Spinoza di ateismo: semmai in lui c'è troppo Dio.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. III, 2, p. 137
Lezioni sulla storia della filosofia

“La preghiera del mattino dell'uomo moderno è la lettura del giornale. Ci permette di situarci quotidianamente nel nostro mondo storico.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Aphorismen aus Hegels Wastebook, Werke, 2, p. 547. (tr. it. Aforismi jenensi: Hegels Wastebook, 1803-1806, Milano, Feltrinelli, 1981.

“L'ingresso di Dio nel mondo è lo Stato.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

par 258, "aggiunta"
Lineamenti di filosofia del diritto
Origine: Citato in Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, La filosofia, tomo 2b, p. 518.

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“Niente di eccezionale nel mondo è stato realizzato senza passione.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Georg Wilhelm Friedrich Hegel Frasi e Citazioni

“Contribuire al fatto che la filosofia si avvicini alla forma della scienza – alla meta in cui possa deporre il proprio nome di amore per il sapere per diventare sapere reale, – è ciò che io mi sono proposto.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

prefazione; 2006
La fenomenologia dello spirito

Scienza , Sull'amore

“La storia come banco da mattatoio.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lezioni sulla filosofia della storia

Lezioni sulla filosofia della storia

Storia

“Un popolo che disprezza tutti gli dèi stranieri deve covare in petto odio per tutto il genere umano.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Abbozzi, p. 527

Su Dio

“Negli amanti non vi è materia, essi sono un tutto vivente.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Abbozzi, p. 530

“Lo spirito di Gesù, che si è innalzato oltre la moralità, si mostra immediatamente rivolto contro le leggi nel sermone della montagna, che è un tentativo, compiuto per mezzo di parecchi esempi sulle leggi, di sottrarre a queste l'elemento legale, la forma di legge; esso non predica rispetto per le leggi ma indica ciò che le porta a compimento, le elimina come leggi; predica dunque un qualcosa che è superiore all'ubbidienza alle leggi e che le rende superflue.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Da Lo spirito del cristianesimo e il suo destino, in Scritti teologici giovanili, vol. 2°, p. 378.

Sulle leggi , Montagna

“La religione cristiana ha molti martiri, fatti eroi nel sopportare, ma non nell'agire.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Abbozzi, p. 506

Sulla religione

“[…] essere spinoziani è l'inizio essenziale del filosofare.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. III, 2, pp. 109-110
Lezioni sulla storia della filosofia

“Il negativo, vale a dire la libertà, vale a dire il crimine.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Citato in Edgar Morin, Lo spirito del tempo.

La libertà , Dire bugie

“La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Sulla felicità , Storia

“Nei tempi antichi gli dèi vagavano tra gli uomini; quanto più poi andò crescendo la separazione, l'allontanamento, tanto più gli dèi si distaccarono dagli uomini, e tanti più sacrifici più incenso e culto ne ricevettero, tanto più furono temuti, finché la separazione giunse al punto di render possibile l'unione solo con la forza. L'amore può aver luogo solo nel porsi dinanzi ad un nostro eguale, dinanzi allo specchio e all'eco della nostra essenza.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Abbozzi, p. 527

Sull'amore , Sugli uomini , separazione

“Non c'è proposizione di Eraclito che io non abbia accolto nella mia Logica.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Lezioni sulla storia della filosofia

“Tutto ciò che è umano, comunque appaia, è umano soltanto perché vi opera e vi ha operato il pensiero.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Lezioni sulla storia della filosofia

Pensiero

“Ciò che è noto, non è conosciuto. Nel processo della conoscenza, il modo più comune di ingannare sé e gli altri è di presupporre qualcosa come noto e di accettarlo come tale.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Citato in Domenico Losurdo, Controstoria del liberalismo, Laterza, 2005.

Conoscenza , Modo

“L'animale ha soprattutto sentimento (Gefühl) […].”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Da Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, par. 351; citato in Gino Ditadi, I filosofi e gli animali, vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 191. ISBN 88-85944-12-4

Animali

“L'Idea del dritto è la libertà; e per comprenderla esattamente bisogna riconoscerla nella sua nozione e nel suo Essere determinato.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Da Filosofia del diritto, p. 15.

Idea , La libertà

“L'uomo che si isola rinuncia al suo destino, si disinteressa del progresso morale. Parlando in termini morali, pensare solo a sé è la stessa cosa che non pensarci affatto, perché il fiore assoluto dell'individuo non è dentro di lui; è nell'umanità intera. Non si adempie il dovere, come spesso si è portati a credere e come ci si vanta di fare, confidandosi tra le vette dell'astrazione e della speculazione pura, vivendo una vita da anacoreta; non vi si adempie con i sogni ma con gli atti, atti compiuti nella società e per essa.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Citato in Roger Garaudy, Karl Marx, Karl Marx (Clefs pour Karl Marx), traduzione di Marilena Feldbauer, Casa Editrice Sonzogno, Milano, 1974.

Sulla vita , Sul destino , Sull'età , Sui sogni

“La scienza è un cerchio chiuso su se stesso, un cerchio di cerchi.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Da La scienza della logica.

Scienza

“[…] non si era ancora scorto che l'uomo si basa sulla sua testa, cioè sul pensiero e costruisce la realtà conformemente a esso… Questa fu dunque una splendida aurora. Tutti gli esseri pensanti hanno celebrato concordi quest'epoca.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Pensiero , Realtà

“Persino il pensiero criminale di un furfante è più grande e più sublime delle meraviglie del cielo.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Citato in Donald Nicholl, Il pensiero contemporaneo.

Pensiero

“Se lo Stato viene confuso con la società civile e la destinazione di esso vien posta nella sicurezza e nella protezione della proprietà e della libertà personali, allora l'interesse degli individui come tali è lo scopo ultimo per il quale essi sono uniti, e ne segue parimenti che esser membro dello Stato è qualcosa che dipende dal proprio piacimento.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Citato in Ralf Dahrendorf, Erasmiani, traduzione di M. Sampaolo, p. 58.

Sull'età , La libertà

“Dalla moltitudine dei sui uditori Gesù ne scelse dodici, ai quali fece l'onore di un insegnamento particolare, per renderli atti a sostenerli nella diffusione della sua dottrina e per avere alcuni a cui potere ispirare puro il suo spirito, poiché si rendeva conto troppo bene che la vita e la forza di un uomo non erano sufficienti per istruire alla moralità un'intera nazione.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Vita di Gesù, p. 43

Sulla vita , Nazione

“Il lettore del Leben Jesu si accorge subito di trovarsi di fronte a una forma di scrittura audace, che desacralizza e sdivinizza la persona di Gesù, riducendolo a maestro di morale sublime.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Paolo Miccoli
Vita di Gesù, Citazioni sul libro

Sulle persone

“Il matrimonio è essenzialmente monogamia poiché è la personalità, l'immediata individualità, a porsi in questo rapporto.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

Lineamenti di filosofia del diritto

Sul matrimonio , Personalità

“La filosofia è il proprio tempo appreso col pensiero.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

Lineamenti di filosofia del diritto

Pensiero , Tempo

“Ciò che è razionale è reale; e ciò che è reale è razionale.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

1954, p. 15
Lineamenti di filosofia del diritto

“Il delitto è ribellione all'autorità dello Stato, è la negazione del diritto, la pena è a sua volta la negazione del delitto e quindi la riaffermazione del diritto.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

Origine: Lineamenti di filosofia del diritto, p. 92

“L'assoluto [di Schelling] è come una notte nera in cui tutte le vacche sono nere.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Notte

“La coscienza infelice è la coscienza di sé come dell'essenza duplicata e ancora del tutto impigliata nella contraddizione. Assistiamo così alla lotta contro un nemico, contro cui la vittoria è piuttosto una sottomissione: aver raggiunto un contrario significa piuttosto smarrirlo nel suo contrario. La coscienza della vita, la coscienza dell'esistere e dell'operare della vita stessa, è soltanto il dolore per questo esistere e per questo operare; quivi infatti come consapevolezza dell'essenza ha soltanto la consapevolezza del suo contrario, ed è quindi conscia della propria nullità. Da questa posizione essa inizia la sua ascesa verso l'intrasmutabile.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

La fenomenologia dello spirito

Sulla vita , Sul dolore , Vittoria

“Il signore è la coscienza che è per sé; ma non più soltanto il concetto della coscienza per sé, anzi coscienza che è per sé, la quale è mediata con sé da un'altra coscienza.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

La fenomenologia dello spirito

“La fenomenologia dello spirito è la storia romanzata della coscienza che via via si riconosce come spirito.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

La fenomenologia dello spirito

Storia

“Questa coscienza infelice scissa entro se stessa è così costituita che, essendo tale contraddizione della sua essenza una coscienza, la sua prima coscienza deve sempre avere insieme anche l'altra. In tal modo, mentre essa ritiene di aver conseguito la vittoria e la quiete dell'unità, deve immediatamente venire cacciata da ciascuna delle due coscienze.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. I; 1973, p. 174
La fenomenologia dello spirito

Modo , Vittoria

“Tale coscienza deve pertanto innalzare all'assoluto divenir-uno il rapporto inizialmente esteriore verso quell'intrasmutabile figurato, come fosse un'effettualità estranea. Il movimento nel quale la coscienza inessenziale si adopera a raggiungere questo esser-uno è un triplice movimento, secondo la triplice relazione che essa assumerà in rapporto al suo al di là che ha forma e figura: in primo luogo come coscienza pura, poi come essenza singola, comportantesi verso la effettualità come appetito e lavoro, e in terzo luogo come coscienza del suo essere-per-sé.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. I; 1973, pp. 178-179
La fenomenologia dello spirito

“Il rapporto del quale si è qui sopra discusso, dell'organico con la natura degli elementi, non esprime l'essenza dell'organico stesso; questa essenza è invece contenuta nel concetto finalistico. Invero a questa coscienza osservativa quel concetto non è l'essenza propria dell'organico; anzi, a quella coscienza medesima il concetto cade fuori dell'essenza, e quindi è poi soltanto quell'estrinseco rapporto teleologico. Solamente, l'organico come testé fu determinato è esso stesso proprio il fine reale; infatti, poiché l'organico "conserva se stesso" pur nel rapporto ad Altro, esso viene appunto ad essere quella naturale essenza in cui la natura si riflette nel concetto, e in cui i momenti di causa e di effetto, di attivo e di passivo, che nella necessità sono posti l'uno di fronte all'altro, vengono contratti in unità.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. I; 1973, pp. 216-217
La fenomenologia dello spirito

Natura

“La coscienza che propone la legge del suo cuore, avverte dunque resistenza da parte di altri, perché essa contraddice alle leggi altrettanto singole del cuore loro.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

vol. I; 1973, p. 315
La fenomenologia dello spirito

Cuore , Sulle leggi

“Dell'assoluto, bisogna dire che è essenzialmente risultato, che solo alla fine è ciò che è in verità; e appunto in questo consiste la sua natura: essere qualcosa di effettivo, soggetto, o divenire-se-stesso.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

prefazione; 2008
La fenomenologia dello spirito
Variante: Dell'assoluto, bisogna dire che è essenzialmente risultato, che solo alla fine è ciò che è in verità; e appunto in questo consiste la sua natura: essere qualcosa di effettivo, soggetto, o divenire-se-stesso.

Natura , Sulla verità , Dire bugie

Georg Wilhelm Friedrich Hegel: Frasi in inglese

“It is solely by risking life that freedom is obtained;… the individual who has not staked his or her life may, no doubt, be recognized as a Person; but he or she has not attained the truth of this recognition as an independent self-consciousness.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Origine: Phenomenology of Spirit

“The valor that struggles is better than the weakness that endures.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“When liberty is mentioned, we must always be careful to observe whether it is not really the assertion of private interests which is thereby designated.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“Evil resides in the very gaze which perceives Evil all around itself.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“People who are too fastidious towards the finite never reach actuality, but linger in abstraction, and their light dies away.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“Too fair to worship, too divine to love.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“Once the state has been founded, there can no longer be any heroes. They come on the scene only in uncivilized conditions.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“The owl of Minerva takes its flight only when the shades of night are gathering.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

Preface xxx
Variant: When philosophy paints its grey on grey, then has a shape of life grown old. By philosophy's grey on grey it cannot be rejuvenated but only understood. The owl of Minerva spreads its wings only with the falling of the dusk.
As translated by T. M. Knox, (1952) 
Origine: Elements of the Philosophy of Right (1820/1821)
Contesto: Only one word more concerning the desire to teach the world what it ought to be. For such a purpose philosophy at least always comes too late. Philosophy, as the thought of the world, does not appear until reality has completed its formative process, and made itself ready. History thus corroborates the teaching of the conception that only in the maturity of reality does the ideal appear as counterpart to the real, apprehends the real world in its substance, and shapes it into an intellectual kingdom. When philosophy paints its grey in grey, one form of life has become old, and by means of grey it cannot be rejuvenated, but only known. The owl of Minerva takes its flight only when the shades of night are gathering.

“America is therefore the land of the future, where, in the ages that lie before us, the burden of the World's History shall reveal itself.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“The state of man's mind, or the elementary phase of mind which he so far possesses, conforms precisely to the state of the world as he so far views it”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“History in general is therefore the development of Spirit in Time, as Nature is the development of the Idea is Space.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

“Any idea is a generalization, and generalization is a property of thinking. To generalize something means to think it.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

Jede Vorstellung ist eine Verallgemeinerung, und diese gehört dem Denken an. Etwas allgemein machen, heißt, es denken.
"Grundlinien der Philosophie des Rechts oder Naturrecht und Staatswissenschaft im Grundrisse", Berlin, 1833, p. 35
"Every representation is a generalization, and this is inherent in thought. To generalize something means to think it."
"Any idea is a universalization, and universalizing is a property of thinking. To universalize something means to think."
"An idea is always a generalization, and generalization is a property of thinking. To generalize means to think."
Elements of the Philosophy of Right (1820/1821)

“The destiny of the spiritual World, and, — since this is the substantial World, while the physical remains subordinate to it, or, in the language of speculation, has no truth as against the spiritual, — the final cause of the World at large, we allege to be the consciousness of its own freedom on the part of Spirit, and ipso facto, the reality of that freedom.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lezioni sulla filosofia della storia

Lectures on the Philosophy of History (1832), Volume 1

“The Church has consistently and justly refused to allow that reason might stand in opposition to faith, and yet be placed under subjection to it. The human spirit in its inmost nature is not something so divided up that two contradictory elements might subsist together in it. If discord has arisen between intellectual insight and religion, and is not overcome in knowledge, it leads to despair, which comes in the place of reconciliation. This despair is reconciliation carried out in a one-sided manner. The one side is cast away, the other alone held fast; but a man cannot win true peace in this way. The one alternative is, for the divided spirit to reject the demands of the intellect and try to return to simple religious feeling. To this, however, the spirit can only attain by doing violence to itself, for the independence of consciousness demands satisfaction, and will not be thrust aside by force; and to renounce independent thought, is not within the power of the healthy mind. Religious feeling becomes yearning hypocrisy, and retains the moment of non-satisfaction. The other alternative is a one-sided attitude of indifference toward religion, which is either left unquestioned and let alone, or is ultimately attacked and opposed. That is the course followed by shallow spirits.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Lectures on the philosophy of religion, together with a work on the proofs of the existence of God. Translated from the 2d German ed. by E.B. Speirs, and J. Burdon Sanderson: the translation edited by E.B. Speirs. Published 1895 p. 49-50
Lectures on Philosophy of Religion, Volume 1 (1827)

“Not only must philosophy be in agreement with our empirical knowledge of Nature, but the origin and formation of the Philosophy of Nature presupposes and is conditioned by empirical physics. However, the course of a science's origin and the preliminaries of its construction are one thing, while the science itself is another. In the latter, the former can no longer appear as the foundation of the science; here, the foundation must be the necessity of the Concept.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Encyclopedia of the Philosophical Sciences

Encyclopedia of the Philosophical Sciences (1816)

“There are Plebes in all classes.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

As quoted by Julien Coupat in Interview with Julien Coupat http://tarnac9.wordpress.com/2009/05/28/interview-with-julien-coupat/ (2009)

“A command can express no more than an ought or a shall, because it is a universal, but it does not express an ‘is’; and this at once makes plain its deficiency. Against such commands Jesus sets virtue, i. e., a loving disposition, which makes the content of the command superfluous and destroys its form as a command, because that form implies an opposition between a commander and something resisting the command.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

The Spirit of Christianity and its Fate (1799)

“Opinion considers the opposition of what is true and false quite rigid, and, confronted with a philosophical system, it expects agreement or contradiction. And in an explanation of such a system, opinion still expects to find one or the other.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro The Phenomenology of Spirit

Preface, § 2
The Phenomenology of Spirit (1807)

“It is because the method of physics does not satisfy the comprehension that we have to go on further.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Encyclopedia of the Philosophical Sciences

Encyclopedia of the Philosophical Sciences (1816)

“Poetry is the universal art of the spirit which has become free in itself and which is not tied down for its realization to external sensuous material; instead, it launches out exclusively in the inner space and the inner time of ideas and feelings.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lectures on Aesthetics

As quoted in the Introduction to Aesthetics (1842), translated by T. M. Knox, (1979), p. 89
Lectures on Aesthetics (1835)

“In Mohammedanism the limited principle of the Jews is expanded into universality and thereby overcome. Here, God is no longer, as with the Asiatics, contemplated as existent in immediately sensuous mode but is apprehended as the one infinite sublime Power beyond all the multiplicity of the world. Mohammedanism is, therefore, in the strictest sense of the world, the religion of sublimity.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Hegel, Philosophy of Mind (quoted by Slavoj Žižek in A Glance into the Archives of Islam http://www.lacan.com/zizarchives.htm, Lacan dot com, 1997).

“But it is rather true that the people, in so far as this term signifies a special part of the citizens, does not know what it wants.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

So ist vielmehr der Fall, daß das Volk, insosern mit diesem Worte ein besonderer Theil der Mitglieder eines Staats bezeichnet ist, den Theil ausdrückt, der nicht weiß was er will.
http://books.google.com/books?id=ePATAAAAQAAJ&q=%22So+ist+vielmehr+der+Fall+da%C3%9F+das+Volk+insosern+mit+diesem+Worte+ein+besonderer+Theil+der+Mitglieder+eines+Staats+bezeichnet+ist+den+Theil+ausdr%C3%BCckt+der+nicht+wei%C3%9F+was+er+will%22&pg=PA393#v=onepage
Sect. 301
Elements of the Philosophy of Right (1820/1821)

“The external embodiment of an act is composed of many parts, and may be regarded as capable of being divided into an infinite number of particulars. An act may be looked on as in the first instance coming into contact with only one of these particulars. But the truth of the particular is the universal. A definite act is not confined in its content to one isolated point of the varied external world, but is universal, including these varied relations within itself. The purpose, which is the product of thought and embraces not the particular only but also the universal side, is intention.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lineamenti di filosofia del diritto

Georg Wilhelm Friedrich Hegel, Philosophy of Right translated by SW Dyde Queen’s University Canada 1896 p. 114-115
Elements of the Philosophy of Right (1820/1821)

“What Jesus reveals is not that laws disappear but that they must be kept through righteousness of a new kind, … which is more complete because it supplements the deficiency in the laws. … This expanded content we may call an inclination so to act as the laws may command, i. e., a unification of inclination with the law whereby the latter loses its form as law. This correspondence with inclination is the πληρωμα [fulfillment] of the law.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

The Spirit of Christianity and its Fate (1799)

“Universal History Spirit displays itself in its most concrete reality.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lezioni sulla filosofia della storia

Lectures on the History of History Vol 1 p. 17 John Sibree translation (1857), 1914
Lectures on the Philosophy of History (1832), Volume 1
Contesto: The enquiry into the essential destiny of Reason as far as it is considered in reference to the World is identical with the question, what is the ultimate design of the World? And the expression implies that that design is destined to be realised! Two points of consideration suggest themselves: first, the import of this design its abstract definition; and secondly, its realization. It must be observed at the outset, that the phenomenon we investigate Universal History belongs to the realm of Spirit. The term “World" includes both physical and psychical Nature. Physical Nature also plays its part in the World's History, and attention will have to be paid to the fundamental natural relations thus involved. But Spirit, and the course of its development, is our substantial object. Our task does not require us to contemplate Nature as a Rational System in itself though in its own proper domain it proves itself such but simply in its relation to Spirit. On the stage on which we are observing it, Universal History Spirit displays itself in its most concrete reality. Notwithstanding this (or rather for the very purpose of comprehending the general principles which this, its form of concrete reality, embodies) we must premise some abstract characteristics of the nature of Spirit. Such an explanation, however, cannot be given here under any other form than that of bare assertion. The present is not the occasion for unfolding the idea of Spirit speculatively; for whatever has a place in an Introduction, must, as already observed, be taken as simply historical; something assumed as having been explained and proved elsewhere; or whose demonstration awaits the sequel of the Science of History itself.

“Architecture is treated as crystallisation; sculpture, as the organic modelling of the material in its sensuous and spatial totality; painting, as the coloured surface and line; while in music, space, as such, passes into the point of time possessed of content within itself, until finally the external medium is in poetry depressed into complete insignificance.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel libro Lectures on Aesthetics

Die Architektur ist dann die Kristallisation, die Skulptur die organische Figuration der Materie in ihrer sinnlich-räumlichen Totalität; die Malerei die gefärbte Fläche und Linie; während in der Musik der Raum überhaupt zu dem in sich erfüllten Punkt der Zeit übergeht; bis das äußere Material endlich in der Poesie ganz zur Wertlosigkeit herabgesetzt ist.
Part III https://www.marxists.org/reference/archive/hegel/works/ae/ch03.htm
Lectures on Aesthetics (1835)

“The beginning of religion, more precisely its content, is the concept of religion itself, that God is the absolute truth, the truth of all things, and subjectively that religion alone is the absolutely true knowledge.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Lectures on Philosophy of Religion, Volume 1 (1827)

“The inclination to act as the laws command, a virtue, is a synthesis in which the law … loses its universality and the subject its particularity; both lose their opposition, while in the Kantian conception of virtue this opposition remains, and the universal becomes the master and the particular the mastered.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

The Spirit of Christianity and its Fate (1799)

“Between the Shaman of the Tungus, the European prelate who rules church and state, the Voguls, and the Puritans, on the one hand, and the man who listens to his own command of duty, on the other, the difference is not that the former make themselves slaves, while the latter is free, but that the former have their lord outside themselves, while the latter carries his lord in himself, yet at the same time is his own slave.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

The Spirit of Christianity and its Fate (1799)

“The fate of the Jewish people is the fate of Macbeth who stepped out of nature itself, clung to alien beings, and so in their service had to trample and slay everything holy in human nature.”

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Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Das Schicksal des jüdischen Volkes ist das Schicksal Makbeths, der aus der Natur selbst trat, sich an fremde Wesen hing, und so in ihrem Dienste alles Heilige der menschlichen Natur zertreten und ermorden, von seinen Göttern (denn es waren Objekte, er war Knecht) endlich verlassen, und an seinem Glauben selbst zerschmettert werden mußte.
in Theologische Jugendschriften (1907), S. 261
The Spirit of Christianity and its Fate (1799)