Publilio Siro: Frasi popolari (pagina 15)

Frasi popolari di Publilio Siro · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
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“È scusato chi pecca nei confronti di chi ha peccato per primo!”
Impune pecces in eum, qui peccat prior.

Non commetti un peccato se reagisci contro chi ha peccato per primo.
Sententiae

“Nella miseria la vita stessa è una offesa!”
In miseria etiam vita contumelia est.

In miseria è uno scherno anche la vita.
Sententiae

“Comportati verso l'amico come se pensassi che può facilmente diventarti nemico!”
Ita amicum habeas, posse ut facile fieri hunc inimicum putes.

Comportati con un amico pensando che potrebbe facilmente diventare tuo nemico.
Sententiae

“Solo l'uomo forte o felice può sopportare l'invidia!”
Invidiam ferre aut fortis aut felix potest.

L'invidia può sopportarla chi è forte o chi è felice.
Sententiae

“L'invidia fa crescere la sua furia in modo silenzioso, ma in modo ostile!”
Invidia tacite, sed inimice irascitur.

L'invidia nasconde il suo malanimo, ma opera come un nemico.
Sententiae

“Evita l'uomo irato per un attimo ma il nemico per lungo tempo!”
Iratum breviter vites, inimicum diu.

Evita chi è in collera finché non gli è passata, evita sempre chi ti è nemico.
Sententiae

“Una colpa da tacere diviene più grave se si ostenta.”
Iactum tacendo crimen facias acrius.

Tacendo un danno lo si rende peggiore!
Sententiae

“Tra i cattivi nessuno se non l'innocente è ottimista!”
In malis sperare bene nisi innocens nemo solet.

Solo il giusto di fronte al male è ottimista.
Sententiae

“È sbagliata la fretta nel giudicare!”
In iudicando criminosa est celeritas.

Nel giudicare la fretta è colpevole.
Sententiae

“Per quanto il nemico sia umile è della persona intelligente temere!”
Inimicum quamvis humilem docti est metuere.

È cosa saggia temere anche il nemico debole.
Sententiae

“Nel cattivo anche lo stesso riso è un'offesa!”
In calamitoso risus etiam iniuria est.

Per chi è pieno di disgrazie il riso è già una offesa.
Sententiae

“Sia condannato il giudice quando viene assolto il colpevole!”
Iudex damnatur, cum nocens absolvitur.

Il giudice che assolve il colpevole condanna sé stesso.
Sententiae

“È umano perdonare se quello acui si perdona è pentito!”
Ignoscere hominum est, ubi pudet cui ignoscitur.

L'uomo è incline a perdonare chi si vergogna della sua colpa.
Sententiae

“Nelle situazioni difficili l'audacia è tutto!”
In rebus dubiis plurimi est audacia.

Nelle circostanze critiche l'audacia è tutto.
Sententiae

“Il colpevole si condanna nel momento stesso in cui pecca!”
Illo nocens se damnat, quo peccat die.

Il colpevole si condanna il giorno in cui commette il fatto.
Sententiae

“L'uomo irato considera azione disonesta anche la sola intenzione!”
Iratus etiam facinus consilium putat.

Chi è in collera considera come una buona soluzione anche un delitto.
Sententiae

“L'invidia parla per quello che vede, non per quanto ci sta dietro!”
Invidia loquitur quod subest, non quod videt.

L'invidia dice ciò che le viene in mente, non ciò che è vero.
Sententiae

“Sbaglia ad accusare Nettuno chi fa naufragio la seconda volta!”
Improbe Neptunum accusat, qui iterum naufragium facit.

A torto dà la colpa a Nettuno chi fa naufragio per la seconda volta.
Sententiae

“Un torto si sopporta più facilmente con le orecchie che con gli occhi!”
Iniuriam aures quam oculi facilius ferunt.

L'offesa riferita si sopporta meglio di quella vista.
Sententiae

“Ogni merito resta nascosto se la fama non lo divulga in lungo e largo!”
Iacet omnis virtus, fama nisi late patet.

Ogni merito è vano se non se ne sparge la fama.
Sententiae