Frasi e citazioni latine
Frasi e citazioni latine con traduzione | pagina 6

Esplora citazioni e frasi inglesi ben noti e utili. Frasi in inglese con traduzioni.

“La pazienza [dell'animo] possiede ricchezze nascoste.”
Patientia animi occultas divitias habet.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

La pazienza è una vera, segreta ricchezza.
La pazienza dell'animo equivale ad un tesoro nascosto!
Chi ha pazienza, ha ricchezze nascoste.
Sententiae

“I soldi da soli fanno girare tutto il mondo.”
Pecunia una regimen est rerum omnium.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Solamente la ricchezza governa tutte le cose!
II danaro governa ogni cosa.
Sententiae

“È fonte di discordia appropriarsi delle cose comuni.”
Principium discordiae est, aliquid ex communi suum facere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Il liberto onesto è un figlio senza legami di sangue!”
Probus libertus sine natura est filius.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Un liberto dabbene è come un figlio, anche se non generato.
Sententiae

“Chi desidera aiutare e non lo può, è altrettanto infelice!”
Prodesse qui vult nec potest, aeque est miser.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Il pauroso vede i pericoli anche quando non ci sono!”
Pericla timidus etiam quae non sunt videt.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

II pauroso vede pericoli anche dove non ce ne sono.
Sententiae

“Il pudore non può essere essere insegnato, può solo essere innato!”
Pudor doceri non potest, nasci potest.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Il timore della vergogna è innato, non viene dall'educazione.
Sententiae

“È più che un castigo per un infelice vivere nella povertà!”
Plus est quam poena sine re miserum vivere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Dover soccombere all'ingiustizia è cosa peggiore della pena.
Sententiae

“Chi strappa l'altrui onore perde il proprio!”
Pudorem alienum qui eripit, perdit suum.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi toglie l'onore altrui, perde anche il proprio.
Sententiae

“Un dolore silenzioso immagina sempre più cose peggiori!”
Peiora multo cogitat mutus dolor.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Un dolore muto pensa le peggiori cose.
Sententiae

“L'onore perso non si riacquista!”
Pudor dimissus numquam redit in gratiam.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Perduto una volta il pudore, più non si riacquista.
Sententiae

“Nessuno cessa di perdere se non quando è povero!”
Perdendi finem nemo nisi egestas facit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Solo la povertà mette fine allo spreco.
Sententiae

“Il castigo, mentre avanza, si avvicina al malvagio strisciando!”
Poena ad malum serpendo, cum properat, venit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Il castigo striscia lentamente verso il malvagio per distruggerlo.
Sententiae

“È peggio di un castigo soccombere alla ingiustizia!”
Plus est quam poena iniuriae succumbere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Dover soccombere all'ingiustizia è cosa peggiore della pena.
Sententiae

“È come una medicina il dolore che ne scaccia un altro!”
Pro medicina est dolor, dolorem qui necat.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Un dolore che ne sopprime un altro funziona come una medicina.
Sententiae

“L'uomo paziene e forte si rende felice da solo!”
Patiens et fortis se ipsum felicem facit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

L'uomo paziente e forte si costruisce la propria felicità.
Sententiae

“Occorre cercare in tempo di pace quanto serve per fare la guerra!”
Prospicere in pace oportet, quod bellum iuvet.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

In tempo di pace occorre provvedere a ciò che servirà per la guerra.
Sententiae

“Un genitore irato è sempre crudele verso di sè!”
Parens iratus in se est crudelissimus.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Un padre irato è crudele verso sé stesso.
Sententiae

“Quando chiudi un occhio sugli sgagli di uno giusto calpesti la legge!”
Probi delicta cum neglegas, leges teras.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Essere veloci nel giudicare è come essere messi sotto accusa!”
Properare in iudicando est crimen quaerere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi ha fretta nel giudicare, va in cerca di gravi sbagli.
Sententiae

“È schiavo del popolo chiunque è utile alla patria!”
Populi est mancipium, quisquis patriae est utilis.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

È servo del popolo chiunque è utile alla patria.
Sententiae

“Pensa sempre alle cose che possono darti la sicurezza!”
Per quae sis tutus, illa semper cogites.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Ricerca sempre ciò che ti rende sicuro.
Sententiae

“Rifugiarsi presso un inferiore equivale a consegnare sé stesso!”
Perfugere ad inferiorem, se ipsum est tradere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Cercare rifugio presso un inferiore significa mettersi nelle sue mani.
Sententiae

“Giustamente giudichi come tuo il difetto dell'amico!”
Peccatum amici veluti tuum recte putes.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Fai bene a considerare come tuo lo sbaglio del tuo amico.
Sententiae

“Il potente misericordioso è una pubblica felicità!”
Potens misericors publica est felicitas.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Un potente misericordioso è una pubblica felicità.
Sententiae

“Chi si vendica, anche se assente, è sempre presente!”
Praesens est semper, absens qui se ulciscitur.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi si vendica è sempre presente anche se è lontano.
Sententiae

“L'uomo felice realizza molto facilmente ciò che i suoi desideri chiedono!”
Perfacile felix quod vota imperant facit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi è fortunato vede facilmente avverarsi i suoi desideri.
Sententiae

“Il malvagio può ritardare la pena, non sfuggirla!”
Poenam moratur improbus, non praeterit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Il malvagio ritarda il suo castigo, ma non gli sfugge.
Sententiae

“Preferirei perdere onestamente che accettare in modo disonesto!”
Perdidisse honeste mallem, quam accepisse turpiter.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

È meglio perdere con onore che guadagnare con vergogna.
Sententiae

“È di pochi comprendere che cosa (di bello) ogni giono ci dona!”
Paucorum est intellegere, quid donet dies.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Pochi sanno apprezzare i doni di un dio.
Sententiae

“Irarsi contro un potente è cercarsi un pericolo!”
Potenti irasci sibi periclum est quaerere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi si adira con il potente va in cerca di pericoli.
Sententiae

“Sono pochi quelli che non vogliono peccare, nessuno ignora come si fa!”
Peccare pauci nolunt, nulli nesciunt.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Pochi vogliono peccare, ma tutti sanno come fare.
Sententiae

“La cattiveria di pochi è la disgrazia di molti!”
Paucorum improbitas universis calamitas.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

La malvagità di pochi è rovina di molti.
Sententiae

“Commettere malvagità a favore del padrone è perfino considerato un merito!”
Pro dominis peccare etiam virtutis loco est.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Peccare per il proprio signore, può anche essere virtù.
Sententiae

“A furia di sopportare molte cose verranno quelle che non potrai sopportare!”
Patiendo multa veniunt, quae nequeas pati.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi ha sofferto molto arriva ad un punto in cui non non ce la fa più a soffrire ancora.
Sententiae

“Le lacrime sempre pronte non indicano dolore ma tradimento!”
Paratae lacrimae insidias, non fletum indicant.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Lagrime pronte sono segno d'inganno, non di dolore.
Sententiae

“Rende la colpa più lieve chi velocemente vi pone rimedio!”
Peccatum extenuat, qui celeriter corrigit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi presto si corregge, attenua il suo fallo.
Sententiae

“Avere il senso dell'onore è in certo senso una schiavitù!”
Pudorem habere servitus quodammodo est.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Il senso dell'onore vincola come una specie di schiavitù.
Sententiae

“Non può esserci certamente felicità quando tutto va male!”
Pote in adversis numquam felicitas.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Le sembianze di un uomo prudente valgono un discorso!”
Prudentis vultus etiam sermonis loco est.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi offre un aiuto a un uomo onesto ne riceve una parte!”
Probo beneficium qui dat, ex parte accipit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi benefica uomo probo, benefica un po' sé stesso.
Sententiae

“Chi non viene trattenuto dalla vergogna, non viene fermato neppure dalla paura.”
Pudore quem non flectis, non frangit timor.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“La sofferenza si attenua quando il dolore diminuisce!”
Poena allevatur, ubi relaxatur dolor.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

S'allevia la pena, se al dolore si apre la via.
Sententiae

“La fortuna aiuta moltissime persone, più di quante garantisca poi la sicurezza!”
Plures tegit fortuna, quam tutos facit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Molti protegge la fortuna, pochi rende sicuri.
Sententiae

“Dopo una disgrazia il ricordo è un'altra disgrazia!”
Post calamitatem memoria alia est calamitas.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Ricordare la disgrazia passata è una nuova disgrazia.
Sententiae

“Colui che osa, vince il pericolo ancor prima di incontrarlo!”
Pericla qui audet ante vincit, quam accipit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Chi sa osare vince i pericoli prima che si concretizzino.
Sententiae

“Vince sempre chi usa clemenza!”
Perpetuo vincit, qui utitur clementia.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sempre vince colui che usa clemenza.
Sententiae

“Quanto deve essere temuto, chi teme la povertà.”
Qui timet paupertatem, quam timendus est.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Certi uomini sono amici da poco, ma nemici implacabili.”
Quidam inimici graves sunt amici leves.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Considera giusto ciò che giova, anche se non lo è.”
Quamvis non rectum, quoad iuvat, rectum putes.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi ha imparato a far male, se ne ricorda appena può.”
Quidquid nocere didicit, meminit cum potest.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quando si parla a favore di un innocente si ha sempre abbastanza eloquenza.”
Qui pro innocente dicit, satis est eloquens.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi accarezza quando viene offeso, impara col tempo.”
Qui cum dolet blanditur, post tempus sapit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Ciò che temi può accadere più presto di quanto tu speri.”
Quod timeas citius quam quod speres evenit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“La passione pensa a ciò che vuole non a ciò che sta bene.”
Quod vult cupiditas cogit, non quod decet.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quanto tenti qualche cosa, pensa a dove arriverai.”
Quidquid conaris, quo pervenias cogites.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi sa fingere più facilmente nuoce al suo nemico.”
Qui bene dissimulat, citius inimico nocet.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Non sempre ciò che è a portata di mano è la soluzione migliore.”
Quod semper est paratum, non semper iuvat.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Qualunque cosa tu nasconda, avrai a temere anche di te stesso.”
Quodcumque celes, ipse tibi fias timor.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi osserva il giuramento dato arriva dove vuole.”
Qui iusiurandum servat, quovis pervenit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quando la disgrazia vuol cogliere qualcuno, lo trova facilmente.”
Quemcumque quaerit calamitas, facile invenit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Puoi cercare fin che vuoi ciò che è perito, ma non può essere recuperato.”
Quod periit quaeri pote, reprendi non potest.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quanto è triste il servigio che non ha successo.”
Quam miserum officium est, quod successum non habet!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Miserrimo e colui, al quale la pieta e sgradita.”
Quam miser est, cuius ingrata est misericordia!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Come è da compiangere chi con conosce la pietà.
Sententiae

“È triste dover rovinare chi vorresti salvare.”
Quam miserum est cogi opprimere, quem salvum velis!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi una volta è stato colpito dalla maldicenza, difficilmente si riprende.”
Quem fama semel oppressit, vix restituitur.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quanto è doloro perdere ciò che pochi possono avere.”
Quam miserum est, id quod pauci habent amittere!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi dubita di fronte alla verità, sbaglierà poi nel giudicare.”
Qui in vero dubitat, male agit cum deliberat.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Per chi si vuol vendicare, ogni occasione è buona.”
Quoi quid vindicandum est, omnis optima est occasio.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“È un aiuto ben da poco quello che nuoce a ciò che dovrebbe sostenere.”
Quam miserum auxilium est, ubi nocet quod sustinet!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi è indeciso nel punire aumenta il numero di chi fa del male.”
Qui ulcisci dubitat, improbos plures facit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi, potendo non nuoce, giova.”
Qui obesse, cum potest, non vult, prodest tibi.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“È sciocco risparmiare se non si sa per chi.”
Quod nescias cui serves stultum est parcere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“La donna che vuol apparire troppo galante, non sa dire di no.”
Quae vult videri bella nimis, nulli negat.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi perdona ad uno, induce a peccare molti.”
Qui culpae ignoscit uni, suadet pluribus.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Ciò che si fa con coraggio, si fa anche con gloria.”
Quidquid fit cum virtute, fit cum gloria.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi aspetta di essere pregato, diminuisce il servigio.”
Qui expectat ut rogetur, officium levat.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Riuscire a celare un vizio vuol dire non commetterlo.”
Qui pote celare vitium, vitium non facit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi teme ogni inganno, difficilmente ci cade.”
Qui omnes insidias timet, in nullas incidit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quanto è gramo chi attribuisce le proprie colpe agli altri.”
Quam malus est, culpam qui suam alterius facit!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi loda sé stesso, subito trova chi lo deride.”
Qui se ipse laudat, cito derisorem invenit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Quanto pesa doversi lagnare di aver fatto del bene.”
Quam miserum est, bene quod feceris factum queri.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Come è felice la vita lontana dagli affari!”
Quam felix vita transit sine negotiis!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Anche ciò che diverrà grandissimo, ha iniziato a crescere dal basso.”
Quidquid futurum est summum, ab imo nascitur.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Come è doloroso vedere che la prudenza viene sconfitta dal caso!”
Quam miserum est, ubi consilium casu vincitur!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Ciò che viene abbellito dalla fortuna, ben presto viene disprezzato.”
Quidquid Fortuna exornat, cito contemnitur.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Tutto giò che hai oltre il necessario, è un peso.”
Quidquid plus quam necesse est possideas, premit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Ciò che non puoi tenere con le buone, tienilo con le cattive.”
Quem bono tenere non potueris, contineas malo.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Le parole dei vecchi sono ritenute da tutti un saggio consiglio.”
Quod senior loquitur, omnes consilium putant.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Misero colui che è attaccato da chi dovrebbe difenderlo.”
Quam misermm est, ubi te captant, qui defenderint!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Ciascuno lodando ciò che ama, lo raccomanda a sé stesso.”
Quod quisque amat, laudando commendat sibi.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“È male lamentarsi di chi ci è caro.”
Quem diligas, etiam queri de ipso malum est.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi viene per nuoce viene sempre con premeditazione.”
Qui venit ut noceat, semper meditatus venit.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi saprebbe chi è infelice se il dolore fosse muto?”
Quis miserum sciret, verba nisi haberet dolor?

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“È dolorosissimo quel male, che, cessato, si rinnova.”
Quam miserum est, cum se renovat consumptum malum!

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Un peccato è tanto più vergognoso quanto più tardi viene commesso.”
Quanto series peccatur, tanto incipitur turpius.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi serve contro la sua volontà, si rende infelice, ma rimane servo.”
Qui invitus servit, fit miser, servit tamen.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Le cose da temersi ti colgono se non stai in guardia.”
Quod est timendum decipit, si neglegas.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Per quanto aspro un ammonimento non fa male a nessuno.”
Quamvis acerbus, qui monet, nulli nocet.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“È ridicolo perdere un innocente per odio verso il colpevole.”
Ridiculum est odio nocentis innocentiam perdere.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

Argomenti correlati