“All’università (allora, ma credo ancor oggi) le cose vanno all’opposto del mondo normale, non sono i figli che odiano i padri ma i padri che odiano i figli.”

—  Umberto Eco , libro Numero zero

Numero zero

Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia
Argomenti
opposto , ancora , oggi , alloro , mondo , credo , università
Umberto Eco photo
Umberto Eco 257
semiologo, filosofo e scrittore italiano 1932–2016

Citazioni simili

Sandro Veronesi photo
Paul Henri Thiry d'Holbach photo
Igor Sibaldi photo

“Padri" e "figli" sono due eserciti in armi, separati l'uno dall'altro, nei Karamàzov, da una diversità insanabile e di nuovo naturalissima: i padri, gli adulti, sono come sono, son l'esistente massiccio, sono degli "io" arroccati in sé e pronti a difendersi per l'eternità nel mondo che era il loro dominio. I giovani al contrario bramano tutti, qui, di liberarsi del proprio "io”

Igor Sibaldi (1957) traduttore, saggista e scrittore italiano

del proprio grado di partecipazione a quell'esistente, del ruolo che in esso è toccato loro, del loro compromesso con il mondo dei padri – e soffocano in esso, sono infelici e ansiosi. (pp. XXIV-XXV)
Introduzione a I fratelli Karamàzov

Pier Paolo Pasolini photo

“Porta con mani di santo o soldato l'intimità col Re, Destra divina | che è dentro di noi, nel sonno. Credi nel borghese cieco di onestà, | anche se è un'illusione: perché anche i padroni hanno i loro | padroni, e sono figli di padri che stanno da qualche parte nel mondo.”

Pier Paolo Pasolini (1922–1975) poeta, giornalista, regista, sceneggiatore, attore, paroliere e scrittore italiano

Origine: Da Saluto e augurio, in La nuova gioventù; in Tutte le poesie, Mondadori, Milano, 2003, p. 517.

Roberto Benigni photo
Fabio Volo photo
Vincenzo De Luca photo

“Non sono le elezioni. Siamo una comunità unita da una comune sensibilità. Siamo quelli che si commuovono vedendo una donna al mercato che si conta l'euro, quelli che guardano al calvario degli handicappati, respiriamo la sofferenza del mondo nelle guerre, siamo quelli che almeno una volta si sono ribellati alle ingiustizie, quelli che hanno insegnato ai figli a non vergognarsi per il sudore dei padri.”

Vincenzo De Luca (1949) politico italiano

Origine: Dal discorso elettorale di piazza del Plebiscito, 20 marzo 2010; citato in Politica di piazza, numeri da circo http://www.napolitoday.it/blog/politica/Politica-di-piazza-grandi-numeri-e-insulti-bipartisan.html, NapoliToday.it, 22 marzo 2010.

Antonio Infantino photo
Igor Sibaldi photo

Argomenti correlati