“Che razza di investigatore sei?" fece lui.
"Il migliore di L. A."
"Ah sì? E che cosa vuol dire L. A.?"
"Leccatori d'Ano".”

Ultimo aggiornamento 01 Settembre 2021. Storia
Argomenti
cosa , ano , investigatore , miglioria , razza , dire
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Charles Bukowski 355
poeta e scrittore statunitense 1920–1994

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“Cosa vuol dire vegliare? Non è stare attenti al pericolo, vuol dire essere positivi, svegli.”

Oreste Benzi (1925–2007) presbitero italiano

Pane quotidiano – novembre/dicembre 2008

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“Sono un sogno erotico? Sì, ma degli sfigati. Questo lo adoro, perché vuol dire che piaccio ai ragazzi teneri.”

Milla Jovovich (1975) modella, attrice e cantante statunitense

da un'intervista a Maxim; citata in DNews, 25 settembre 2009, p. 1

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“Se una cosa difficile ti sembra semplice vuol dire che non hai capito niente.”

Ciriaco de Mita (1928) politico

Origine: Citato in Franco Gerardi, Il mio amico De Mita, in Mondoperaio, 3/2015, p. 93.

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“Ho chiesto vergognandomi, ad un mio collega inglese: – Cosa vuol dire istituzione?”

Franco Basaglia (1924–1980) psichiatra e neurologo italiano

Lui non sapeva darmi una risposta, si meravigliava molto della mia scarsa eleganza concettuale, in quanto gli inglesi pensano che gli occidentali siano molto più concettuali, molto più precisi nelle definizioni, mentre loro sono molto pragmatici, e guardandomi mi rispose in maniera pragmatica: "L'istituzione è …- guardandosi intorno – … Questa" indicandomi con le mani. Eravamo in una stanza di un manicomio. E così ho avuto l'illuminazione per cui ho capito che l'istituzione in quel momento eravamo noi due, là, in quel posto che era il manicomio, e quindi ho cominciato a capire che tutti quei discorsi che noi facevamo in quel momento erano discorsi che aprivano o chiudevano quest'istituzione, che eravamo noi due. Se noi facevamo dei discorsi di apertura, l'istituzione era una situazione aperta; se noi facevamo dei discorsi di chiusura l'istituzione era un'istituzione chiusa. Questo era il parlare, ma poi c'era anche il fare; cioè se il personale dell'istituzione la gestisce in maniera chiusa, mentalmente e praticamente, questa è un'istituzione chiusa; se fa il contrario è un'istituzione aperta. (da Introduzione generale ed esposizione riassuntiva dei vari gruppi di lavori, corso di aggiornamento per operatori psichiatrici, Trieste 1974)

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