“Chi non vede il fratello nella notte, nella notte non può vedere se stesso.”

“Egli vede solo la notte, sente solo il silenzio.”

Jacques Delille (1738–1813) poeta, traduttore

“A volte, di notte, accendo una luce, per non vedere.”

Antonio Porchia (1885–1968) scrittore e aforista italiano

Voci

“Chi conta le conchiglie nella notte
per vedere che non ne manchi nessuna?”

Emily Dickinson (1830–1886) scrittrice e poetessa inglese

“Ci siamo anche questa notte cari amici della notte di Rai 1, per chi è ancora sveglio, per chi non ha voglia o non può dormire, per chi vuole sapere di più questa notte di”

Gigi Marzullo (1953) conduttore televisivo e giornalista italiano

nome dell'ospite
all'inizio di ogni puntata
Dal programma televisivo Sottovoce

“Di che reggimento siete | fratelli? | Parola tremante | nella notte. | Foglia appena nata | Nell'aria spasimante | involontaria rivolta | dell'uomo presente alla sua | fragilità | Fratelli.”

Giuseppe Ungaretti (1888–1970) poeta italiano

Fratelli, Mariano, 15 luglio 1916; p. 39

“Più la notte è nera, più soli riusciamo a vedere nel cielo. Finché è giorno riusciamo a vedere soltanto il nostro.”

Jostein Gaarder libro C'è nessuno?

C'è nessuno?

“Cala la notte. È calata la notte. Perché la notte cala, invece di levarsi, come l’alba? Eppure se si guarda verso est, all’ora del tramonto, si può vedere la notte levarsi, non calare; il buio sale verso il cielo, all’orizzonte, come un sole nero dietro la coltre delle nubi, come fumo da un fuoco invisibile, una linea di fuoco proprio sotto l’orizzonte: un bosco o una città in fiamme. Forse la notte cala perché è pesante, uno spesso sipario tirato sopra gli occhi. Una coperta di lana.”

Margaret Atwood libro Il racconto dell'ancella

The Handmaid's Tale

“Mi rivedo con Picasso mentre tornavamo di notte dall'Albergo Minerva, dove alloggiavano le ballerine russe, al nostro albergo in Piazza del Popolo.
Preferivamo la Roma al chiaro di luna perché di notte si vede come è fatta una città.”

Jean Cocteau (1889–1963) poeta, saggista e drammaturgo francese

Origine: Il mio primo viaggio, p. 16

“Sono poi in rapporti di ostilità la berta e la civetta. La berta, infatti, nel bel mezzo del giorno (poiché la civetta non ci vede bene quando c'è luce) le sottrae tutte le uova e se le mangia. Al contrario, la civetta, nel pieno della notte, fa lo stesso con le uova della berta: insomma, una è avvantaggiata di giorno, l'altra di notte.”

Aristotele libro Storia degli animali

IX, 1; 2015, p. 53
Historia animalium

“"Era notte, notte, notte, nient’altro che notte."”

Carla Vistarini (1948) paroliera, sceneggiatrice e musicista italiana

da "Città Sporca" GeMS 2013