„Non insegnare alle tue labbra tale disprezzo, perché esse furono fatte per baciare, non per disprezzare, signora. Se il tuo cuore vuole vendetta e non può perdonare, ecco questa spada affilata: se vuoi trafiggere questo petto e farne uscire l'anima che ti adora, lo denudo al colpo mortale, e umilmente in ginocchio ti chiedo la morte.“
Riccardo: atto I, scena II
Riccardo III
Citazioni simili

„L'invisibile luna si è accostata furtiva a baciare quell'astro che l'indora di notturni splendori. Ecco, il suo nero labbro sfiora il labbro lucentissimo del sole.“
— Antonio Stoppani, libro Il Bel Paese
Serata IX, Loreto e la levata del sole, L'eclisse totale del 1842, p. 175
Il Bel Paese

„Guardandoti vedo il sole | penso se mi vuole | mi chiedo gustando già il sapore | delle sue labbra a mo di cuore.“
— Dj Gruff disc jockey, beatmaker e rapper italiano 1965
da Versi Di Passione
Zero Stress

„Chi più ha il Signore sulle labbra ha il diavolo in cuore.“
— Denis Ivanovič Fonvizin scrittore, commediografo e drammaturgo russo 1745 - 1792
Il Brigadiere

„Chi ha vissuto e pensato, questi non può nella sua anima non disprezzare gli uomini.“
— Alexander Sergejevič Puškin poeta, saggista, scrittore e drammaturgo russo 1799 - 1837
cap. I, st. XLVI
Evgénij Onégin

„Non disprezzare la morte ma accoglila di buon grado perché anch'essa è un ente tra quelli che natura vuole.“
— Marco Aurelio imperatore romano 121 - 180
IX, 3; 2008
A sé stesso
„Scrivere è come baciare, solo senza labbra. Scrivere è baciare con la mente.“
— Daniel Glattauer giornalista e scrittore austriaco 1960
libro Le ho mai raccontato del vento del Nord

„Se disprezzi tanto le abitudini, è perché non ti rendi conto che nessuno può farne a meno.“
— Fausto Cercignani filologo, critico letterario e poeta italiano 1941
p. 22

„Non bisogna mai disprezzare i poveri, perché questo disprezzo ricade su Dio.“
— Giovanni Maria Vianney presbitero francese 1786 - 1859
Pensieri scelti

„Colui che ama la natura è il vero adoratore di Dio.
Colui che adora Dio e disprezza il suo simile, adora invano.“
— Inayat Khan mistico indiano 1882 - 1927
Origine: Citato in Rotondi 1981, p. 106.

„Il disprezzo è anche la più politica delle vendette.“
— Baltasar Gracián gesuita, scrittore e filosofo spagnolo 1601 - 1658
da Sapersi avvalere del disprezzo, p. 126
Oracolo manuale e arte di prudenza

„Nessun mortale può mantenere un segreto: se le labbra restano mute, parlano le dita.“
— Sigmund Freud neurologo e psicoanalista austriaco, fondatore della psicoanalisi 1856 - 1939
Origine: Da L'io e i meccanismi di difesa.

„Il cuore è capace di sacrificio. | E così la vagina. | Il cuore è capace di perdonare e riparare. | Può cambiare forma per farci entrare. | Può allargarsi per farci uscire. | E così la vagina. | Può soffrire per noi e tendersi per noi, | morire per noi e sanguinare | e sanguinolenti immetterci | in questo difficile mondo meraviglioso. | E così la vagina. | Io ero lì nella stanza. | Io ricordo.“
— Eve Ensler drammaturga statunitense 1953
Origine: I Monologhi della vagina, p. 115

„[…] solo gli uomini sono mortali, mai le idee. Esse rappresentano, per così dire, l'anima immortale dell'umanità […]“
— Stefan Zweig scrittore, giornalista e drammaturgo austriaco 1881 - 1942
da Bertha von Suttner. Discorso tenuto a Berna nel 1917, in piena guerra, all'inaugurazione del Congresso internazionale delle donne per l'intesa tra i popoli, p. 21
La patria comune del cuore

„Non disprezzare i parenti poveri; un giorno potrebbero diventare ricchi di colpo.“
— Josh Billings umorista 1818 - 1885

„Se sei un ufficiale… se sei un ufficiale, ecco la mia spada.“
— Pierre Cambronne generale francese 1770 - 1842
Attribuite
Origine: A Hugh Halkett, comandante della legione di Hannover e che lo catturò, al momento della cattura.

„Tutta la gente vuole quello che vuoi tu | e mira al cuore, spara e dopo non ritorna più.“
— Mina pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia 1940
da Mi piace tanto la gente
Italiana

„Perché nel corpo femminile ci sono sei labbra? Due per dire cazzate e altre quattro per farsele perdonare.“
— Dario Cassini attore e comico italiano 1967
Origine: Citato in Gino & Michele, Matteo Molinari, Le formiche e le cicale: anno 2004, Kowalski editore, Milano, 2003, § 664. ISBN 88-7496-603-2