“Ragazzo bello, che del tempo reggi | l'ora la falce il mutevole specchio, | che al declino t'espandi e, appassendo | gli amanti, mostri come doce cresci – | se Natura, signora di ruine, mentre tu avanzi, all'indietro t'attira | è sol per questo, a vantarsi di vincerla | sul tempo e il lancinante attimo uccidere.”
da Sonetto CXXVI; 1988
Sonetti
Citazioni simili

“Tempo è da travagliar mentre il sol dura;
Ma nella notte ogni animale ha pace.”
Gerusalemme Liberata (1581)

“La civilizzazione avanza e la poesia declina.”

Dapprima, o canti, come preludio, p. 361
Foglie d'erba, Rulli di tamburo