“Chiunque abbia cercato di destare l'opinione pubblica durante gli anni delle aggressioni fasciste dal 1933 in poi, sa quali furono i risultati di una propaganda basata sull'odio. "Atrocità" viene considerato sinonimo di "menzogne". Le storie sui capi di concentramento tedeschi erano storie di atrocità e, perciò, null'altro che menzogne – così ragionava l'uomo della strada. Gli scrittori di sinistra, che cercarono di far capire al pubblico che il fascismo era un inqualificabile errore, si trovarono a dover combattere contro la loro propaganda degli ultimi quindici anni.”
Criminali di guerra: p. 378
Citazioni simili
da De l'ordre social, Paris, 1777, p. 295; citato in Miglio 2001, p. XXVII

“La storia ci ha insegnato che spesso la menzogna la serve meglio della verità…”
Origine: Buio a mezzogiorno, p. 113

Origine: Citato in Tom Regan, Gabbie vuote: La sfida dei diritti animali, traduzione di Massimo Filippi e Alessandra Galbiati, Edizioni Sonda, Casale Monferrato, 2005, p. 231. ISBN 88-7106-425-9