“Medievali debbono essere i versicoli latini che trovai, non so più dove, e che mi sono rimasti, non so come nella memoria.
Homo? Humus
Fama? Fumus
Finis? Cinis.
Con terribile brevità qui è contenuta la storia terrena di tutti gli uomini, anche dei sommi e dei gloriosi. […] Nella poesia moderna non conosco nulla che sia ugualmente laconico e pauroso, all'infuori dei quattro versicoli popolari che da qualcuno sono attribuiti a Verlaine:
Les marionettes
Font, font, font
Trois petits tour
Et puis s'en vont.
Più profondamente e crudelmente è incisa l'umana sorte nei versi latini che mettono sotto gli occhi, con spietata evidenza, l'umiltà originaria e la distruzione finale, mentre nei versi francesi c'è qualcosa del teatrino bambinesco e soprattutto un senso comico ed ironico. Nel medioevale c'è il solenne epitaffio sul gran cimitero del mondo; nel moderno un semplice scherzo funebre sul palcoscenico dei burattini che si credono vivi.”
pagg. 98-99
La spia del mondo, Gli ultimogeniti
Argomenti
uomini , dio , mondo , istruzione , burattino , cimitero , comico , contenuto , distruzione , epitaffio , essere , evidenza , fama , finale , francese , humus , inciso , latino , medievale , medioevale , memoria , originario , paggio , palcoscenico , poesia , quattro , scherzo , semplice , senso , sorte , spietato , storia , teatrino , terreno , tour , brevità , nulla , umiltàGiovanni Papini 85
scrittore, poeta e aforista italiano 1881–1956Citazioni simili

“So di essere uno di quelli che gli uomini non amano; ma sono di quelli di cui si ricordano.”
Origine: Citato in Charles Baudelaire, Lettre à Sainte-Beuve.

“La fama è volubile, lo so. Regala gratificazioni e inconvenienti, io li ho sperimentati entrambi.”
Origine: Marilyn, p. 356

“Il moralista conosce la brevità e il limite di ciò che fai.”
Da interviste
da Anno sesto, p. 162
Dio è nato in esilio
