“Non si temevano ricadute barbariche come le guerre tra popoli europei, così come non si credeva più alle streghe e ai fantasmi; i nostri padri erano tenacemente compenetrati dalla fede della irresistibile forza conciliatrice della tolleranza. Lealmente credevano che i confini e le divergenze esistenti fra le nazioni o le confessioni religiose avrebbero finito per sciogliersi in un comune senso di umanità, concedendo così a tutti la pace e la sicurezza, i beni supremi.”

—  Stefan Zweig

Origine: Il mondo di ieri, p. 23

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 23 Febbraio 2022. Storia
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Stefan Zweig 64
scrittore, giornalista e drammaturgo austriaco 1881–1942

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“Quando tocchiamo il rapporto fra razza e nazione, e fra entrambe e il concetto di fede religiosa, passiamo dalla politique alla mistique.”

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Origine: Citato in George Steiner, Totem o tabù, in Nessuna passione spenta, p. 144.

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“Tolstoj non ha espresso soltanto il desiderio di fratellanza, così profondo nel popolo russo, ma il bisogno di pace di tutti noi. E ha cercato, anche per noi, una fede.”

Enzo Biagi (1920–2007) giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano

Origine: Russia, p. 50

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“In tempo di pace i figli seppelliscono i padri ma in tempo di guerra sono i padri a seppellire i figli.”

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citato in Erodoto, Storie, libro I, 87

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Giambattista Vico (1668–1744) filosofo, storico e giurista italiano

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“La guerra è finita ma la pace non decolla.”

Corrado Maria Daclon (1963) saggista, giornalista e accademico italiano

da Bosnia, l'innocenza perduta, Specchio della Stampa, 25 ottobre 1997

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