“[…] Murri era un giovane sacerdote marchigiano, che aveva conosciuto la povertà e nel Vangelo vedeva soprattutto un messaggio giustizialista. Introverso e malinconico come tutti i fanatici, egli si considerava molto più "avanzato" di Meda per il carattere rivoluzionario che intendeva imprimere al movimento [cattolico]. In realtà era un uomo del Sillabo che, pur partendo anche lui dall'accettazione dello Stato unitario, intendeva tramutarlo in una teocrazia egalitaria e totalitaria, sul tipo di quella che i Gesuiti avevano fondato un paio di secoli prima nel Paraguay. Se a ispirarlo fosse più l'amore del povero o l'odio del ricco, non sappiamo.”

Capitolo quarto. Cattolici e socialisti, pp. 72-73
Storia d'Italia, L'Italia di Giolitti

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Indro Montanelli photo
Paulo Coelho photo
Henry Miller photo
Ennio Flaiano photo
Giovanni Testori photo

“[…] l'atto più rivoluzionario che l'uomo possa oggi compiere è anche l'atto più antico: l'accettazione delle sua origine sacra, divina.”

Giovanni Testori (1923–1993) scrittore, drammaturgo e storico dell'arte italiano

citato in Augusto Del Noce, Perché l'"imprimatur" del teologo inquieto http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/CFI0415092/1979/n.130/3, Il Tempo, 20 maggio 1979

Orson Scott Card photo
Piergiorgio Odifreddi photo
Claudia Cardinale photo

Argomenti correlati